Dal 1° luglio 2019 decorrerà l’obbligo di inviare con modalità telematica i corrispettivi (cioè attraverso i registratori di cassa telematici). Tale obbligo, in questa prima fase, riguarda associazioni/enti/imprese con un volume d’affari 2018 superiore ai € 400.000.
N.B. per gli enti non commerciali, devono essere considerati solo i ricavi commerciali, e non i proventi relativi ad attività istituzionali.
Le associazioni senza fini di lucro, le pro-loco e le società sportive dilettantistiche, che hanno optato per il regime di cui alla L.398, per il 2019 sono escluse dall’obbligo di trasmissione dei corrispettivi. Tale esonero per i soggetti in Legge 398 è previsto espressamente dal DM 10/05/2019 che ha individuato puntualmente le situazioni di non applicazione in questa prima fase.
Per tutti gli enti non commerciali o gli altri enti senza fini di lucro e le imprese, che hanno un regime IVA ordinario, e che abbiano avuto un volume d’affari 2018 superiore ai 400.000 euro, valgono le regole generali come per le imprese, e quindi saranno obbligate alla trasmissione telematica dei corrispettivi dal 1 luglio prossimo.
Per maggiori informazioni contattare la propria sede CNA di riferimento.