Un punto di riferimento per assistere imprese e cittadini e consentire loro di utilizzare tutte le opportunità legate ai diversi incentivi per le riqualificazioni edilizie, dal 50% per quelle ordinarie al 65% per quelle finalizzate al recupero energetico, con particolare attenzione – ovviamente – per il superbonus del 110% introdotto dal Decreto Rilancio. Sono questi gli obiettivi del “Servizio Superbonus” creato da CNA Modena
“Infatti, mentre i primi due incentivi sono ormai interventi ordinari che rappresentano quasi una consuetudine per le imprese del settore – chi parla è Daniele Tanferri, responsabile del comparto casa di Cna Modena – è soprattutto sul cosiddetto Superbonus che ci siamo concentrati per le sue peculiarità e per i numerosi adempimenti che esso prevede e che rischiano di complicarne l’applicazione”.
Innanzitutto, CNA ha messo a disposizione un portale, www.impreseperte.it, dove i cittadini e chiunque sia interessato a questo tipo di interventi può selezionare l’impresa e il tecnico di fiducia. “Ma c’è di più – precisa Tanferri – in tutte le nostre sedi è possibile avere un colloquio con un esperto per avere qualche prima indicazione sulle agevolazioni connesse ai vari interventi. Basta una telefonata ai nostri uffici per prenotare un appuntamento gratuiti”.
Per avere diritto al credito d’imposta occorre poi un’asseverazione che certifichi le adeguate caratteristiche tecniche dell’intervento, elementi necessari per avere diritto al superbonus. “Questa asseverazione – continua Tanferri – deve essere resa da tecnici che devono avere anche una assicurazione. Noi abbiamo già stipulato convenzioni che consentano ai professionisti di entrare in possesso di questo fondamentale requisito.”
Ma non basta l’asseverazione: serve anche il visto di conformità, documento che CNA può redigere e che serve a dimostrare l’esistenza del credito d’imposta, che può così essere ceduto, in parte o totalmente, permettendo di incassare anticipatamente questo incentivo, che altrimenti maturerebbe in cinque anni.
Infine, per ultimo, ma non certo in ordine di importanza, la possibilità di cedere effettivamente il credito così formalizzato: è di pochi giorni fa la presentazione di un plafond messo a disposizione da Igea Digital Bank di ben 20 milioni di euro, a cui le imprese potranno accedere per finanziare, in parte o completamente, gli interventi di riqualificazione eseguiti dai clienti. “Siamo l’unica Associazione ad avere questa disponibilità diretta, di assoluta utilità per le nostre aziende”.
“Di fatto, con tutte queste attività – sottolinea Tanferri – siamo in grado di sostenere l’intera filiera: dal cittadino, con tutta l’assistenza amministrativa e fiscale necessaria, alle imprese, con l’adeguata formazione e il sostegno finanziario per la cessione del credito, sino ai professionisti, con l’assistenza che richiede il loro importante ruolo in tutto il processo. In altre parole, chi vuole verificare la possibilità di attivare interventi di riqualificazione legati al Superbonus, e le imprese che le realizzano, in CNA può trovare un servizio completo e chiavi mano, che va dall’individuazione dei fornitori sino alla gestione ed eventuale anticipazione del credito d’imposta maturato. E lo può trovare letteralmente a casa propria, visto che il servizio è disponibile in tutte le 40 sedi distribuite nella provincia. In questo senso stiamo anche realizzando un vademecum, cartaceo e digitale, che aiuti i cittadini ad orientarsi in materia”.
Per informazioni è possibile telefonare alle sedi oppure contattare Daniele Tanferri (mail: superbons110@mo.cna.it)