“Certo che ai giganti commerciali vanno imposte quelle web tax che stiamo attendendo da anni. Certo che la concorrenza del grande commercio online è estremamente penalizzante per gli operatori di prossimità. Però è altrettanto vero che è impossibile fermare dinamiche globali e forse vale la pena vedere in che modo poterle utilizzare a proprio favore”. Loris Ballotta, presidente della CNA di Spilamberto, avanza alcune proposte collegate all’apertura del magazzino Amazon nel territorio modenese.
“Ad esempio, si potrebbe chiedere spazi promozionali per la promozione dei prodotti del territorio, e magari vantaggi per gli operatori di Spilamberto, come minori commissioni. Non bisogna dimenticare, infatti, che si tratta di piattaforme con milioni di potenziali clienti: esserci, ed esserci in modo preferenziale, può rappresentare un vantaggio. Del resto – sottolinea Ballotta – già in un’occasione (a proposito della vendita di materiale tecnico da parte di soggetti non qualificati) Amazon si è dimostrata una controparte disponibile”.
Poi la vicenda banda larga: la pandemia ha dimostrato l’importanza delle infrastrutture informatiche. L’insediamento Amazon può rappresentare l’occasione per portare davvero la banda larga su tutto il territorio spilambertese.
“È molto importante – aggiunge il Presidente della CNA di Spilamberto – potenziare questo tipo di servizi. Le macchine utensili in 4.0, ad esempio, per funzionare hanno bisogno di queste linee dati, così come gli studi di progettazione che utilizzano tecnologia BIM – 3D. Queste dotazioni, insomma, fanno la differenza nell’attrattività di un territorio”.
“Qual è lo stato dell’arte nel nostro comune? – si chiede Ballotta – Quali sono i lavori o le progettazioni in corso? Se l’insediamento Amazon servirà come acceleratore in questo senso, siamo convinti che la sua presenza potrà essere un’opportunità per la nostra comunità”.