Martedì 6 agosto 2024, è stata siglata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto integrativo aziendale che coinvolge i quasi 600 dipendenti del sistema CNA Modena, il più grande e capillare sistema associativo del nostro territorio per numero di addetti/e e di imprese associate. Il nuovo Contratto Integrativo Aziendale introduce novità rilevanti per migliorare la qualità della vita lavorativa del personale dipendente, rafforzando condizioni migliorative già consolidate e rispondendo alle nuove esigenze sociali.

E’ il caso dell’introduzione, in via sperimentale, dello Smart Working, modulabile in base alle esigenze individuali e aziendali. L’adozione di questa modalità lavorativa intende migliorare la conciliazione tra vita personale e lavorativa, cogliendo la crescente domanda di flessibilità. Sono previste nuove opportunità di Welfare, a cominciare dall’adesione volontaria di CNA al fondo bilaterale Eber, in modo da ampliare le prestazioni per il personale dipendente. Inoltre, viene aumentato sia l’importo che la platea dei beneficiari dei buoni pasto ed è confermato il maggiore contributo al 2,30% a carico di CNA Modena per i/le dipendenti che aderiscono al Fondo Pensione FON.TE.

Un’importante novità è l’introduzione della Banca Ore Solidale e l’ampliamento ulteriore sull’Anticipo TFR. In altre parole, il personale potrà cedere ore di permessi e di ferie a colleghi in gravi situazioni personali o familiari. Sono state anche ampliate le causali per la richiesta di anticipo TFR, includendo, ad esempio, la possibilità di ottenere anticipi senza specifica causale e aumentando la percentuale di spettanza per l’acquisto della prima casa: il tutto migliorando le già favorevoli condizioni dei due anticipi nel corso della vita delle/dei lavoratrici/tori.

I/le dipendenti con la qualifica di quadro potranno poi beneficiare di un miglioramento della Polizza Infortuni stipulata da CNA a loro favore, con un potenziamento di coperture ed indennizzi.

Merita di essere sottolineato l’ulteriore passo avanti compiuto da CNA verso le pari opportunità, grazie all’introduzione di misure per contrastare ogni forma di discriminazione, l’estensione del congedo matrimoniale alle unioni di fatto e il riconoscimento di un congedo di 3 mesi al 70% per le/i lavoratrici/tori vittime di stalking o maltrattamenti familiari.

È prevista l’istituzione di una Commissione Paritetica con il compito di individuare e valutare ulteriori azioni positive, come il progetto “Lavoratori/trici KM 0” che si innesta nel più articolato report di Sostenibilità (ESG) intrapresa da tempo, come testimonia la recente certificazione di genere ottenuta da CNA Modena.

Con questo nuovo contratto integrativo, che scadrà a fine 2026, CNA Modena conferma il suo impegno nel migliorare il benessere delle/i dipendenti, mantenendo alta la qualità dei servizi offerti e assumendo una responsabilità sociale nei confronti della propria comunità.

“Ci siamo approcciati alle trattative del rinnovo ponendo al centro le persone, con la consapevolezza che le competenze e le motivazioni di queste ultime possano svilupparsi solo in un ambiente di benessere aziendale”, commenta Francesco Stagi, segretario di CNA e Amministratore delegato di CNA Servizi.

“Il mercato del lavoro è particolarmente critico per le imprese, in un contesto di profonde trasformazioni sociali, culturali e tecnologiche e di crescenti difficoltà nel reperire personale. Anche la nostra organizzazione si confronta quotidianamente con queste sfide, tra le esigenze personali delle/i collaboratrici/tori, la necessità di individuare profili in linea con le nuove tendenze di mercato e il turnover generazionale”.

Le parti sociali coinvolte hanno espresso soddisfazione per l’accordo raggiunto, non solo perché rafforza ulteriormente una contrattazione aziendale già avanzata, ma soprattutto perché si basa su principi di inclusività. Inoltre, prevede condizioni contrattuali, per i giovani, migliorative e attenzione alla qualità del lavoro, ponendo il benessere delle persone e dell’azienda quale cardine per il futuro dell’imprenditoria e della contrattazione.