CNA ha sottoscritto l’accordo di rinnovo del CCNL Acconciatura ed Estetica, assieme a FILCAMS-CGIL, FISASCAT-CISL e UILTUCS-UIL.
L’accordo di rinnovo ha consentito di garantire importanti elementi favorevoli alle imprese, nella direzione diuna maggiore flessibilità dei rapporti di lavoro:
- La durata dell’intesa è stata prorogata di sei mesi, fino al 30 giugno 2016;
- I limiti di assunzione dei contratti a tempo determinato sono stati estesi: infatti, per le imprese cheoccupano da 0 a 5 dipendenti si potranno assumere fino a 3 lavoratori a termine, limite innalzato al50% dei lavoratori a tempo indeterminato nelle imprese che occupano da 6 a 10 lavoratori; per leimprese con più di 10 dipendenti, il limite è innalzato al 25%;
- Le causali per le assunzioni a termine è stata ribadita dal CCNL, consentendo all’impresa diaumentare il ricorso a questa tipologia contrattuale in modo più semplice;
- L’apprendistato professionalizzante è stato definitivamente recepito dal CCNL, garantendo leparticolari condizioni vigenti per l’artigianato, ovvero la durata quinquennale dell’apprendistato, chepotrà essere anche part-time. Nel caso dei profili impiegatizi, la durata dell’apprendistato sarà di 3anni;
- Le maggiorazioni relative alle clausole flessibili del part-time sono state ridotte per le prestazionieffettuate nel fine settimana e durante i periodi estivi. Le maggiorazioni retributive sono comprensivedell’incidenza su tutti gli istituti contrattuali e di legge;
- Al fine di agevolare la gestione amministrativa alle imprese, è stata prevista la possibilità di erogaremensilmente i ratei di tredicesima mensilità evitando un eccessivo impatto economico nel mese didicembre; inoltre, sono stati ridotti i tempi entro i quali i lavoratori dovranno comunicare lo stato dimalattia ed infortunio, per consentire all’azienda di approntare i cambiamenti organizzativi necessari(la segnalazione dovrà avvenire entro la prima ora del primo giorno lavorativo in cui si verifical’evento di malattia);
- È stato allungato il periodo di prova (fino a 4 mesi per il 1° livello), utile all’impresa per valutare lecapacità del personale in entrata garantendo tempistiche più congrue;
- Al fine di agevolare il ricorso alla flessibilità, il limite orario annuale è stato aumentato a 180 oreall’anno.
A fronte delle concessioni ottenute, è stato riconosciuto un incremento economico di 60 €, in linea conl’andamento dell’inflazione, da corrispondere in tre tanche (1 ottobre 2014, 1 ottobre 2015 e 1 giugno 2016).Inoltre, per la copertura dell’intero periodo di carenza contrattuale, pari a 21 mesi, sarà riconosciuto unimporto forfetario pari a 120 €.