Lo scorso 18 luglio è stato riaperto il bando regionale per accedere ai contributi dedicati alla rottamazione di generatori di calore a biomassa legnosa. Il bando prevede, contestualmente, l’acquisto e l’installazione di nuovi impianti a 5 stelle o di pompe di calore, in un’iniziativa volta a incentivare le famiglie a migliorare l’efficienza energetica e ridurre l’inquinamento atmosferico, in linea con il Piano Aria Integrato Regionale (PAIR).

I precedenti bandi hanno riscosso un discreto successo, tanto da portare a un’anticipata chiusura per esaurimento delle risorse. Grazie a un nuovo finanziamento di 19 milioni di euro, la Regione Emilia-Romagna ha potuto riaprire il bando, con l’obiettivo di supportare i cittadini nella sostituzione degli impianti inquinanti, in coerenza con gli indirizzi del Piano Energetico Regionale.

Criteri di erogazione e importi

Il contributo regionale sarà erogato a “sportello”, con assegnazione fino a esaurimento dei fondi disponibili. Possono accedere al bando i cittadini residenti nei comuni delle zone di pianura dell’Emilia-Romagna, già assegnatari dal 1° gennaio 2023 del contributo Conto Termico, gestito dal GSE (Gestore Servizi Energetici). I fondi sono destinati al ricambio di impianti di riscaldamento alimentati a biomassa legnosa (camino aperto, stufa a legna/pellet, caldaia a legna/pellet) di potenza inferiore o uguale a 35 kW e con classificazione emissiva fino a 4 stelle.

I contributi a fondo perduto, concessi a integrazione del contributo Conto Termico, variano a seconda del tipo di impianto installato:

  • Caldaia a legna: fino a 8.000 euro
  • Caldaia a pellet: fino a 7.000 euro
  • Pompe di calore: fino a 6.000 euro
  • Termocamini / termostufe / termocucine: fino a 5.000 euro
  • Inserto camino a legna: fino a 4.000 euro
  • Inserto camino a pellet: fino a 4.000 euro
  • Stufa a legna: fino a 3.000 euro
  • Stufa a pellet: fino a 3.000 euro

Modalità di presentazione delle richieste

Per richiedere il contributo, è necessario disporre delle credenziali di autenticazione SPID, Carta di Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Le domande devono essere presentate esclusivamente online attraverso l’applicativo disponibile sul sito della Regione Emilia-Romagna a questo link. Le richieste di incentivo possono essere presentate fino alle ore 14:00 del 31 dicembre 2024 o fino a esaurimento dei fondi disponibili.