Con il nuovo bando l’INAIL mette a disposizione delle imprese che vogliono investire in sicurezza 274 milioni di euro di incentivi a fondo perduto, ripartiti su base regionale ed assegnati fino a esaurimento delle risorse secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande.

Beneficiari

Le imprese, anche individuali, ubicate nel territorio regionale, iscritte ed attive al Registro delle imprese oltre che gli enti del terzo settore, ai sensi del decreto legislativo n. 117/2017 che possono accedere esclusivamente all’Asse di finanziamento 2.

Le imprese non devono aver ottenuto il provvedimento di ammissione al contributo INAIL previsto dal bando ISI 2017, 2018, 2020; è fatta salva la partecipazione agli assi 1.1,2,3,4 per i soggetti che hanno ottenuto per uno degli Avvisi Isi 2016, 2017, 2018 il provvedimento di concessione per i progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale. Le micro e piccole imprese operanti nella produzione primaria di prodotti agricole non devono aver ottenuto il provvedimento di concessione del finanziamento per uno degli Avvisi Isi 2017,2018 o l’Avviso Isi Agricoltura 2019/2020.

Finalità

Il bando finanzia attività volte al miglioramento della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro consistenti, suddivise nei seguenti Assi:

  • Asse 1: Progetti d’investimento (Asse 1.1) e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Asse 1.2);
  • Asse 2: Progetti per la riduzione del rischio della movimentazione manuale dei carichi (MMC);
  • Asse 3: Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
  • Asse 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività;
  • Asse 5: Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli.

NB: ciascuna impresa può presentare un solo progetto riguardante una sola unità produttiva e una sola tipologia tra quelle indicate. In ogni caso il fattore di rischio per il quale il progetto viene presentato deve essere riscontrabile, a pena di esclusione, nel DVR (Documento di valutazione dei rischi) o nell’autocertificazione di Valutazione dei Rischi. Ecco uno schema riepilogativo
dei progetti finanziabili.

Tipologia ed entità del contributo

Il beneficio, in regime “De Minimis”, è riconosciuto nella misura di un contributo in conto capitale pari al 65% delle spese ammesse al netto dell’IVA, per un massimo di € 130.000, mentre il finanziamento minimo ammissibile è pari a € 5.000 (il limite minimo di spesa non è previsto per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti di cui all’Asse 1.2).

Relativamente ai progetti rientranti nell’Asse 4 il finanziamento massimo erogabile è pari a 50.000 € e il finanziamento minimo ammissibile è pari a 2.000 €.

Relativamente ai progetti rientranti nell’Asse 5 il contributo in conto capitale concesso è del:

  • 40% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole)
  • 50% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.2 (giovani agricoltori).

In ogni caso, l’ammontare del finanziamento è compreso tra un importo minimo di 1.000,00 euro e un importo massimo erogabile pari a 60.000,00 euro.

Il contributo non è cumulabile con altri aiuti relativamente alle stesse spese ammissibili (sono previste eccezioni per quanto riguarda i progetti rientranti nell’Asse 5).

Spese ammesse al contributo

Sono ammesse a contributo tutte le spese direttamente necessarie alla realizzazione del progetto e una componente residuale in percentuale sulle spese tecniche. Le spese di perizia giurata sono agevolabili fino al limite di 1.850 €. Per i progetti di Bonifica da amianto sono ammesse le spese necessarie alla rimozione con successivo trasporto e smaltimento dell’amianto e di rifacimento  della copertura ed eventuale controsoffitto per un limite massimo di 90€/MQ.

Le spese devono essere sostenute successivamente alla data di chiusura della procedura informatica (date non ancora pubblicate)

Modalità di presentazione della domanda

  1. Compilazione telematica della domanda sul sito Inail (le date verranno pubblicate entro il 7 marzo);
  2. Invio della domanda online da effettuarsi con i tempi e le modalità che verranno specificate dall’Inail;
  3. Conferma della domanda on line tramite l’invio del modulo di domanda (modulo A) e della documentazione a suo completamento (tra cui la perizia asseverata) con i tempi e le modalità che verranno specificate dall’Inail.

Termini di realizzazione del progetto

In caso di accoglimento, il progetto dovrà essere realizzato e rendicontato entro 365 giorni dalla data di ricezione della comunicazione di ammissibilità.

Maggiori informazioni:
Finimpresa
Tel. 059 251760 | contributi@finimpresa.it