Il trasferimento del mercato ambulante domenicale, dal centro storico di Fiumalbo in piazza Rio Mare, si farà e sarà definitivo.
Una decisione malgrado diversi incontri nei quali le Associazioni di Rete Imprese Italia, su mandato degli ambulanti, si fossero dette contrarie.
Malgrado il parere negativo di 27 delle 29 imprese (due non hanno risposto) di negozi, esercizi pubblici, artigiani del centro storico. E malgrado una raccolta di firme – 210 – di cittadini che avrebbero voluto che il mercato rimanesse nella sua precedente collocazione.
In altre parole, tutta la comunità si è schierata contro questo provvedimento voluto invece, non si sa bene per quali ragioni, dall’Amministrazione.
E dire che Cna, Lapam Licom, Confesercenti e Confcommercio non si erano limitate a contestare il provvedimento, ma avevano proposto una soluzione alternativa, lo spostamento di due soli ambulanti in piazza Iolanda, proposta rispetto la quale il Comune aveva dato la propria disponibilità a valutarne la fattibilità, con una verifica degli spazi relativi. Disponibilità di facciata, vista la decisione assunta giovedì scorso, 6 dicembre.
Rete Imprese Italia ritiene questo provvedimento inaccettabile, nella sostanza e con le modalità con le quali è stato assunto, e si muoverà in tutte le sedi per far sì che l’Amministrazione di Fiumalbo ritorni sui suoi passi.
E’ per affrontare questo problema, ma anche per parlare della chiusura di piazza Umberto I e del senso di circolazione dal Seminario a via del Leone, che le Associazioni di Rete Imprese Italia hanno chiesto ufficialmente al sindaco, con posta certificata, un incontro urgente.