Abbiamo sempre ribadito la contrarietà ad un ampliamento dello ZTL a Carpi senza avere prima messo a sistema delle azioni che riguardino la riqualificazione del centro storico, i parcheggi che si perdono con la chiusura del centro storico alla libera circolazione dei veicoli e che riguardino la promozione della città per invogliare i cittadini e i turisti a frequentare il nostro centro storico.

Il tavolo di coordinamento con il comune sul tema ZTL era stato convocato in periodo pre-Covid e ci era stata illustrata una proposta di ZTL che partiva dall’allargamento dei parcheggi su Via Niccolò Biondo, su cui aspettavamo i dettagli tecnici, e sulla quale ci eravamo espressi positivamente.

Quello che il Comune ha annunciato di voler sperimentare a partire dal prossimo 17 luglio per quanto ci riguarda è un provvedimento emergenziale per andare incontro alle esigenze di alcuni pubblici esercizi che necessitano di spazi per potersi organizzare all’aperto per accogliere i clienti che ha una data fine nel 31 ottobre 2020 e non una sperimentazione per una futura ZTL.

Diamo per scontato che dal giorno 1° novembre torneremo allo status quo attuale.

Ci aspettiamo che il Comune ci voglia nuovamente incontrare prima dell’entrata in vigore delle nuove misure perché riteniamo che, in una situazione così delicata per il commercio come quella che stiamo vivendo, non possiamo permetterci di mettere ostacoli ulteriori a una categoria che sta pagando un prezzo altissimo in seguito alle chiusure legate al lockdown.

Da un ulteriore confronto con gli operatori del Centro Storico aderenti all’associazione “Carpi C’è” emergono richieste (come ad esempio quella di posticipare l’avvio della ZTL alle ore 20.00 e aumentare il numero di parcheggi a rotazione) che richiedono un urgente confronto con l’Amministrazione Comunale prima dell’inizio della sperimentazione.

Vogliamo poi porre il tema della Promozione del Centro Storico auspicando che ci siano risorse e progetti che rendano più attrattiva la Città e che possano aiutare anche il mondo del commercio a rialzare la testa.

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