Imprese fino a 40 dipendenti del commercio, dei cosiddetti centri di vicinato e attività che esercitano, anche stagionalmente, la somministrazione di alimenti e bevande. Sono questi i destinatari del bando che vuole favorire e promuovere la riqualificazione e la valorizzazione delle attività commerciali e di pubblico esercizio presenti nel territorio regionale.
Beneficiari
Micro e Piccole imprese (fino a 40 dipendenti) che, al momento della domanda:
- esercitano un’attività commerciale al dettaglio in sede fissa, anche stagionale, avente i requisiti di esercizio di vicinato;
- esercitano, anche in forma stagionale, una attività di pubblico esercizio di somministrazione di alimenti e/o bevande.
Tali imprese devono svolgere l’attività in uno dei settori di attività Ateco 2007 ammissibili indicati nell’Allegato A al bando.
Interventi finanziabili
- riqualificazione, ristrutturazione e/o ampliamento delle strutture nelle quali si svolge l’attività e delle relative pertinenze;
- interventi per l’offerta di nuovi prodotti e/o servizi alla clientela e/o per il loro miglioramento o consolidamento anche tramite l’introduzione delle più moderne tecnologie informatiche e digitali.
I progetti dovranno avere una dimensione di investimento non inferiore a € 15.000,00 (da mantenere anche in fase di rendicontazione).
Spese ammissibili
Le spese ammissibili sono le seguenti:
- Opere edili, murarie e impiantistiche connesse agli interventi di riqualificazione, ristrutturazione e/o ampliamento delle strutture nelle quali si svolge l’attività;
- Consulenza relative alla progettazione, direzione lavori e collaudo connesse agli interventi di riqualificazione, ristrutturazione e/o ampliamento delle strutture nelle quali si svolge l’attività;
- Acquisto di macchinari, attrezzature, impianti opzionali, finiture e arredi funzionali all’esercizio dell’attività e all’offerta o al miglioramento di nuovi servizi e/o prodotti alla clientela nonché di sistemi per la vendita di prodotti sfusi e di vuoto a rendere;
- Acquisto di dotazioni informatiche (hardware), software e relative licenze d’uso, di servizi di cloud computing nonché per la realizzazione di siti internet ed e-commerce;
- Brevetti, marchi, licenze e know how;
- Acquisizione di servizi di consulenza strettamente connessi alla realizzazione dei progetti e/o richiesti per la presentazione delle domande.
Le spese dovranno essere sostenute dalla data di presentazione della domanda fino al 31/12/2020 per i progetti presentati nell’ambito della 1° finestra di apertura del bando e dal 31/01/2021 fino 31/12/2021 per quelli presentati nella 2° finestra.
È riconosciuto un contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese ammissibili.
E’ prevista una maggiorazione del 5% in uno dei seguenti casi:
- Ricadute positive in termini di incremento occupazionale;
- Rilevanza della presenza femminile e/o giovanile;
- Possesso di raiting di legalità;
- Svolgimento attività in uno dei settori di attività economica individuati dalla Strategia di specializzazione Intelligente delle Regione ER (S3)
- Localizzazione dell’impresa in Aree Montante;
- Localizzazione dell’impresa in aree dell’Emilia-Romagna comprese nella carta nazionale degli aiuti di stato a finalità regionale.
Un ulteriore maggiorazione del 10% è prevista nel caso in cui i proponenti operino con riferimento alle sedi operative/unità locali dove si realizza l’intervento, in locali presi in locazione con contratti regolarmente registrati.
Il contributo massimo concedibile non potrà superare l’importo di € 30.000,00. I contributi sono concessi nell’ambito del “Regime de minimis” e sono cumulabili con altre agevolazioni pubbliche che non configurino aiuti di stato ai sensi della normativa comunitaria
Le domande di contributo dovranno essere presentate, nelle seguenti finestre:
- 1° FINESTRA: dal 18 febbraio al 18 marzo 2020;
- 2° FINESTRA: dal 15 settembre al 29 ottobre 2020.
La Regione procederà alla chiusura anticipata delle finestre al raggiungimento delle 150 domande.
Per maggiori informazioni:
Finimpresa – tel. 059 251760 – info@finimpresa.it