Con un provvedimento in vigore dal 19 settembre 2024, il Ministro dell’Interno ha ulteriormente prorogato, fino al 25 settembre 2025, l’obbligo di qualificazione per i tecnici manutentori che effettuano controlli e manutenzioni sugli impianti antincendio.

Il nuovo Decreto chiarisce inoltre le semplificazioni previste per i soggetti che, al 25 settembre 2022, effettuavano da almeno tre anni il controllo e la manutenzione di tali impianti e che possono richiedere l’esonero dalla frequenza del corso. Questi soggetti devono essere stati qualificati prima della suddetta data tramite certificazione volontaria o da una commissione istituita dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, a seguito della frequenza di un corso presso un ente accreditato. Tale valutazione dovrà essere svolta con modalità semplificate e con tariffe da definire tramite apposito regolamento, stabilito con decreto del direttore centrale per la prevenzione e la sicurezza tecnica, antincendio ed energetica.

Riferimento normativo: Decreto Ministeriale 13 settembre 2024, pubblicato sulla G.U. n.219 del 18 settembre 2024

Ricordiamo che il DM 01/09/2021 ha introdotto (art. 1) la figura del tecnico manutentore qualificato e stabilito (art. 4) che gli interventi di manutenzione e i controlli periodici sugli impianti e le attrezzature e le altre misure di sicurezza antincendio devono essere eseguiti da persona fisica in possesso dei requisiti tecnico-professionali (definiti nell’allegato II, in parte modificato e integrato dal nuovo DM 15/09/2022). Per l’ottenimento della qualifica il tecnico manutentore dovrà effettuare un percorso di formazione, e successivamente sottoporsi alla procedura di valutazione dei requisiti finalizzata al rilascio dell’attestazione di qualifica da parte delle strutture centrali e periferiche del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco. È fatta salva la possibilità, per i soggetti che alla data di entrata in vigore del decreto svolgono attività di manutenzione da almeno 3 annidi essere esonerati dalla frequenza del corso e richiedere di essere sottoposti direttamente alla valutazione dei requisiti, con rilascio dell’attestazione di tecnico manutentore qualificato da parte del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco a seguito di valutazione positiva dei risultati dell’apprendimento.