Vista la situazione venutasi a creare con il Covid-19, CNA Modena, insieme alla CNA Regionale, ha chiesto alla Regione Emilia-Romagna la proroga dei termini previsti per la ricostruzione e interventi a favore della liquidità delle imprese coinvolti nei lavori in area sisma, con richiesta formale presentata in data 13 marzo 2020 tramite il TRI (Tavolo Regionale Imprenditoria). Sulla base della proposta di CNA, la Regione ha emanato quattro ordinanze che riportiamo di seguito.
PROROGA ORDINANZA 57
L’ordinanza 6 del 24/03/2020 prevede la proroga per le imprese beneficiarie del contributo, appartenenti a tutti i settori comprese quelle agricole, della fine lavori al 30 giugno 2020 e la relativa rendicontazione al 30 settembre 2020. Per i beneficiari persone fisiche è confermata la data del 31 ottobre 2020 per la fine lavori e la relativa rendicontazione entro il 31 dicembre 2020 come previsto dalle precedenti ordinanze.
È prevista la possibilità di ottenere fino al 90% del contributo concedibile nel corso dei 3 Sal previsti ed il saldo finale non può essere inferiore al 10% del contributo concesso. Per le domande per le quali sono già stati presentati Sal che prevedevano un contributo massimo dell’85% prima del saldo finale (rendicontazione ordinaria) o del 70% prima del saldo finale (rendicontazione semplificata), la Regione procederà d’ufficio a liquidare la differenza di percentuale.
Nel caso di pagamento a favore dell’impresa affidataria o dei tecnici, mediante una dichiarazione da parte di beneficiario attestante il consenso del beneficiario, del tecnico e dell’impresa affidataria, è stata prevista l’erogazione del saldo del contributo da parte del Commissario, anche qualora il beneficiario non abbia ancora provveduto al pagamento delle quote non coperte da contributo e a proprio esclusivo carico. Pertanto, per le quote a carico, se prima veniva richiesto il giustificativo dell’avvenuto pagamento da parte del beneficiario, ora non serve più.
PROROGA MUDE
L’Ordinanza 3 del 20/03/2020 prevede che, per i comuni di Bomporto, Bondeno, Carpi, Cavezzo, Cento, Finale Emilia, Novi di Modena, Medolla, Reggiolo, San Felice sul Panaro, è prevista la possibilità di prorogare al 30 settembre 2020 l’emissione della ordinanza di concessione del contributo MUDE o del provvedimento di rigetto. Per i restanti comuni del cratere è prevista la proroga al 30 giugno 2020.
Per le pertinenze inagibili, connesse ad abitazioni principali agibili, a seguito del sisma, vi è tempo fino al 30 giugno 2020 per presentare la domanda di contributo in Comune. Per gli immobili di proprietà di imprese agricole è prevista la proroga per la fine lavoro al 30 giugno 2020.
Il periodo ricompreso tra il 23 febbraio ed il 15 aprile 2020 è da considerarsi rientrante nella tipologia di sospensioni previste dalle ordinanze 29, 51 e 86/2012. La sospensione deve essere comunicata al Comune da parte del professionista incaricato tramite la piattaforma Mude.
CONTRIBUTI PER INTERESSI MATURATI NEL 2019 A SEGUITO SOSPENSIONE MUTUI
È prevista una proroga al 30 giugno 2020 per presentare la domanda di richiesta contributi degli interessi conteggiati dalle banche nel 2019 a fronte della sospensione del rimborso dei mutui richiesti da cittadini e imprese, uno degli interventi di sostegno introdotti dalla regione Emilia-Romagna a fronte del sisma 2012 (e, successivamente, per l’alluvione e le trombe d’aria del 2014). Le sedi sono a disposizione per presentare la domanda.
PROROGA BANDO INAIL
L’Ordinanza 4 del 20/03/2020 prevede la proroga fine lavori al 30 giugno 2020 per chi ha già presentato domanda con precedenti finestre e la proroga rendicontazione al 30 settembre 2020.
È prevista la riapertura di una nuova finestra del bando per il finanziamento di interventi di miglioramento sismico degli edifici a destinazione produttiva di qualsiasi tipologia costruttiva, comprese le aziende dell’agricoltura, dal 01 giugno 2020, fino ad esaurimento risorse e comunque non oltre il 31 dicembre 2020. La fine lavori per questa nuova finestra è prevista per il 31 marzo 2021 e la rendicontazione entro il 30 giugno 2021.
BANDO RIVITALIZZAZIONE CENTRI STORICI
L’ordinanza 5 del 23/03/2020 prevede, per le domande già presentate nell’ambito della 1° e 2° finestra, una deroga dei termini entro i quali si possono presentare richieste di proroga per la conclusione dei progetti ammessi a finanziamento.