Il finanziamento della ricerca, l’individuazione di strumenti innovativi, di nuove metodologie, l’analisi sui cambiamenti economici, ma anche il coinvolgimento delle imprese sui temi dell’innovazione e la costruzione e il rafforzamento delle relazioni con enti, istituzioni e associazioni europee. Sono questi gli obiettivi perseguiti da CNA con la partecipazione a numerosi progetti ed esperienze europee.
Servizio
Cna da anni è coinvolta – direttamente o con il coinvolgimento d’imprese associate – assieme ad altri enti ed istituzioni locali, in numerosi progetti europei in diversi settori produttivi.
PROVE-SME (2000-2002): progetto finalizzato alla realizzazione e alla sperimentazione di strumenti informatici e legali di supporto a filiere di piccole imprese della metalmeccanica per la pianificazione e il monitoraggio dell’avanzamento dei lavori delle commesse, in modo unitario. In questo modo l’impresa capofila può presentarsi con molta più credibilità nei confronti dei grossi committenti: non come una singola piccola azienda ma, di fatto, sotto forma di una impresa-rete ben organizzata.
SOSS (2000-2003): realizzazione di una piattaforma che permetta di far incontrare in modo facile la domanda di piccoli servizi da parte di privati cittadini (piccole riparazioni per la casa, manutenzione del giardino, piccoli trasporti di persone o cose, ma anche servizi alla persona come compagnia agli anziani, babysitter ecc) con l’offerta delle piccole imprese. La piattaforma vuole analizzare gli aspetti contrattuali, legali e organizzativi. Dopo la sperimentazione la piattaforma è stata industrializzata ed è attualmente utilizzata dal servizio SOSS e per l’ affitto degli appartamenti in Appennino.
BIDMED (2001-2003): CNA è stata la capogruppo nel processo di creazione di una comunità di imprese del settore della fornitura sanitaria che, tramite opportuni strumenti, riescono a rispondere insieme agli appalti per le forniture agli ospedali. In pratica si costruisce un catalogo comune ampliando la gamma dei prodotti offerti e negoziando i prezzi in modo da proporre una offerta ampia e vantaggiosa.
SEWASIE (2002-2005): realizzazione di un’applicazione che permetta di risparmiare tempo nella ricerca di notizie sulle novità tecnologiche, normative ecc. (a esempio, per costruire rassegne stampa o cercare le novità dai siti dei Ministeri), strumento utile a chi segue quotidianamente le normative, utilizzando un motore “intelligente, basato sui concetti di ontologia e in grado di apprendere nuovi termini.
P2P (2004-2006): anche in questo caso CNA è stata capoprogetto nella costruzione di un’applicazione e di una metodologia che permetta, interfacciando in modo semplice le procedure già presenti in azienda, di gestire la tracciabilità/rintracciabilità di filiera non solo per gli adempimenti di legge, ma in particolare a fini promozionali e di marketing.
EPOS (2005-2006): realizzazione di un’applicazione e di una metodologia che permetta agli ospedali di gestire le gare d’ appalto coi fornitori, con la costruzione dell’interfaccia per i fornitori.
SeamLess (2007): Progettazione e realizzazione di applicazioni distribuite di supporto alla logistica e alla collaborazione tra imprese.
Nep4b (2007): studio dei casi di successo/insuccesso nei progetti di aggregazione di imprese, per arrivare a determinare metodologie che facilitino queste attività. Presentazione del progetto alle aziende ICT, somministrazione di un questionario, realizzazione di interviste, suggerimenti per la costruzione di un consorzio, presentazione di una piattaforma informatica ad hoc.
eBest (2010-2012): con questo progetto, coordinato da CNA Modena, si è voluto supportare le piccole aziende di servizio che svolgono attività in conto terzi come lavorazioni, riparazioni e manutenzioni. Imprese numerose nei distretti industriali (o ecosistemi produttivi), oltre che fondamentali per realtà economiche come quella modenese, ma che, nonostante ciò, sono spesso lasciate ai margini dei processi di sviluppo e nelle politiche finalizzate alla competitività. Il progetto si rivolge a proprio a queste imprese definendo, sperimentando e promuovendo nuove pratiche di collaborazione all’interno del sistema (con particolare attenzione alle implicazioni ambientali) sfruttando la conoscenza condivisa, concordando regole di comportamento e utilizzando un pacchetto di strumenti software capace di favorire i comportamenti virtuosi tra le aziende .Gli obiettivi operativi del progetto eBEST prevedono un’accresciuta visibilità nel mercato elettronico globale, l’adozione di adeguati meccanismi per accrescere la fiducia reciproca, l’accesso a funzioni di pianificazione semplici ma efficaci, la verifica della nuova impostazione in condizioni reali, la diffusione del sistema verso una massa critica di utenti. Il progetto eBEST ha visto la partecipazione di organizzazioni ed imprese di sei paesi europei (Belgio, Grecia, Italia, Slovacchia, Spagna, Ungheria) e si è concluso con un meeting che si è tenuto proprio nella nostra città.
ET-STRUCT (2010-2012): il progetto Et-Struct si pone l’intento di avvicinare il sistema scolastico e formativo alle nuove e reali esigenze richieste di profili professionali da parte delle imprese, prima attraverso un’analisi del sistema economico locale e delle figure professionali da esso ricercate, poi con l’individuazione delle conoscenze e delle competenze che questi profili debbono possedere. Parallelamente sono stati analizzati gli attuali sistemi della istruzione scolastica e della formazione professionale presenti sul territorio, consentendo così l’individuazione di nuovi percorsi di studio in grado di fornire le conoscenze e le competenze richieste dal sistema economico. Al progetto ET-Struct hanno partecipato 17 partner provenienti da sette stati: Austria, Germania, Repubblica Ceca, Polonia, Slovenia, Ucraina e Italia. L’Italia è stata rappresentata nell’occasione da Regione Veneto ed Emilia Romagna, proprio attraverso la partecipazione al progetto di CNA (che ha seguito l’analisi dei fabbisogni imprenditoriali) e Modena Formazione (che si è occupata della realizzazione dell’indagine tra i ragazzi delle scuole).
RFID-Roi (2012): sperimentazione della tecnologia RFID in diversi ambiti. CNA è stata coinvolta nell’ambito dell’archiviazione e della ricerca documentale.
Coefficient (2013-2015): il progetto si pone l’obiettivo di individuare strumenti ICT per il risparmio energetico (smaterializzazione delle fatture e caricamento in automatico in contabilità, lettura in automatico delle bollette per controllarne l’esattezza e monitorare i consumi e via dicendo), anche con il coinvolgimento diretto delle piccole e medie imprese nell’utilizzazione di strumenti di risparmio energetico.
Responsabile
Ermes Ferrari
Tel. 059 418526 – Fax 059 418598
mail ferrari@mo.cna.it