Sono 26 le start up modenesi che domani, sabato 19 ottobre, si contenderanno il tiolo (ed i premi) della quarta edizione di Cambiamenti, che, come l’anno scorso, vedrà la sua fase finale presso la Borghi spa di Castelfranco Emilia, in via Colombo, 12.
C’è la neo-impresa che si occupa di algoritmi e big data, la software house che presenta una app per ridurre le file di attesa, ma anche la microimpresa che produce pasta fresca, o la pasticceria d’eccellenza. Insomma, uno spaccato della capacità imprenditoriale dei modenesi. Ciascuna di queste imprese avrà tre minuti per illustrare le proprie caratteristiche e potenzialità, una presentazione che servirà ai nove esperti (soprattutto imprenditori, ma anche funzionari di CNA ed altri addetti ai lavori) per selezionare i vincitori, ai quali andrà una sorta di borsa di… impresa messa a disposizione di Emilbanca, ma anche la possibilità di incontrate la FT capital Partner per cercare eventuali finanziatori per supportare la crescita della propria start up.
Innovazione, tradizione, qualità, ma anche la potenzialità in termini di commerciabilità del prodotto o del servizio: questi sono alcuni dei parametri che utilizzerà la giuria per valutare le diverse imprese.
Ma ci sarà spazio anche per un voto “popolare”, quello che sarà attribuito da una classe dell’Istituto Corni che parteciperà alle 20.
Le imprese parteciperanno anche alla selezione nazionale, che mette in palio ventimila euro, una settimana di vacanza presso una struttura Bluserena, due anni di noleggio gratuito a lungo termine di un’auto, oltre alla partecipazione a importanti masterclass realizzate con la collaborazione dei partner di Cambiamenti.
Il premio vuole dare concretezza all’attenzione di CNA per le nuove imprese e al fondamentale contribuito dato da queste ultime alla crescita del Paese e delle comunità locali.