L’Organismo Agenti e Mediatori (OAM) ha annunciato, tramite un comunicato stampa (LINK), che il Registro degli Operatori in Oro (OPO) sarà ufficialmente attivato a partire dal 17 aprile 2025.
Ricordiamo che il registro è stato introdotto dal D.Lgs. n. 211 del 2024, che riforma la normativa del settore, sostituendo l’Albo precedentemente gestito dalla Banca d’Italia.
L’iscrizione al nuovo Registro è fondamentale per esercitare legalmente l’attività di Operatori Professionali in Oro (OPO). Di conseguenza, dal 17 aprile 2025, tutti coloro che operano o vorranno operare nel commercio professionale di oro dovranno conformarsi alle nuove regole di iscrizione stabilite dall’OAM.
Gli operatori già attivi al 17 aprile 2025, purché iscritti all’Albo della Banca d’Italia, potranno continuare la loro attività, a condizione di presentare domanda di iscrizione all’OAM entro 30 giorni dall’apertura del Registro.
Per i nuovi operatori che inizieranno l’attività dal 18 aprile 2025, sarà necessario attendere l’approvazione della richiesta di iscrizione da parte dell’OAM, che avrà 30 giorni, prorogabili di ulteriori 15, per esprimersi. Solo dopo tale approvazione sarà possibile avviare l’attività.
L’Organismo ha inoltre stabilito il contributo per l’iscrizione per il 2025: 980 euro che scendono a 680 per gli OPO già iscritti nel Registro OCO.
La richiesta di iscrizione dovrà essere presentata mediante invio telematico, sottoscritta dal legale rappresentante, utilizzando il servizio presente nell’Area privata sul Portale dell’Organismo, previa registrazione allo stesso, dopo essersi dotati di posta elettronica certificata. La procedura operativa è indicata in un’apposita circolare di OAM (LINK).