Il Comune di Nonantola assegna contributi a fondo perduto finalizzati a sostenere i costi per svolgere l’attività in sicurezza, per la ripartenza economica, lo sviluppo dell’attività, la digitalizzazione e per le politiche green per una Città più sostenibile alle imprese del territorio a seguito a seguito delle chiusure imposte dai decreti statali nel corso dei mesi passati. Il contributo interviene anche sui costi sostenuti per l’ottenimento di supporto nella riprogrammazione della finanza d’impresa, dell’ammodernamento del punto vendita e del rilancio dell’attività.

Ad essere interessate dal contributo a fondo perduto (qui la scheda completa) sono gli esercizi di vicinato alimentari e non alimentari, bar, ristoranti, attività artigianali e di servizio con vendita al pubblico (ad esempio, pizzerie al taglio, rosticcerie, friggitorie, gelaterie e simili), attività di servizio alla persona tra cui acconciatori, estetisti, lavanderie, calzolai, agenzie viaggi, strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere, agriturismi, agenzie organizzazione eventi.

Il contributo (max 2.000 euro per ciascuna impresa richiedente, 2.500 per le imprese con titolari/soci/dipendenti a maggioranza femminile o sotto i 35 anni) sostiene le spese sostenute per ammodernamento, innovazione tecnologica, attrezzature per la somministrazione esterne, le attività di sostenibilità ambientale. Le domande (qui il modulo) devono essere presentate per posta elettronica certificata.

 

Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi alla sede di Nonantola (tel. 059 540611 | nonantola@mo.cna.it).