Una delle novità introdotte dalla Legge di Bilancio è stata la modifica alla normativa dei buoni pasto. In particolare, sono variate le soglie di esclusione dal reddito di lavoro dipendente del valore dei buoni pasto erogati dal datore di lavoro dal periodo d’imposta 2020. Queste soglie saranno, a partire dai buoni pasto attribuiti da gennaio 2020:

  • ridotte a 4 euro per i buoni cartacei;
  • aumentate a 8 euro per i buoni di tipo elettronico.

Fino al 31/12/2019, i limiti erano fissati a 5,29 € per i buoni pasto erogati in forma cartacea, e 7 € per quelli in forma elettronica.

Al contrario, le indennità sostitutive delle somministrazioni di vitto corrisposte agli addetti ai cantieri edili, ad altre strutture lavorative a carattere temporaneo o ad unità produttive ubicate in zone dove manchino strutture o servizi di ristorazione rimangono escluse dal reddito di lavoro dipendente fino all’importo complessivo giornaliero di 5,29 euro.

Confermata anche l’integrale esclusione da imposizione del valore del servizio di mensa, erogato anche in convenzione con esercizi pubblici. Nell’allegato, l’informativa per i dipendenti che potrete affiggere in luogo ben visibile o consegnare direttamente.

I nostri uffici sono a vostra disposizione per chiarimenti.