Il Ministero della Cultura ha approvato l’Avviso pubblico del 27 dicembre 2021 che definisce le modalità di presentazione delle domande e le procedure di concessione dei contributi ad organismi pubblici e privati operanti nel settore della musica jazz.

Beneficiari

Possono presentare domanda di contributo organismi pubblici o privati senza scopo di lucro, anche non dotati di personalità giuridica, operanti in ambito nazionale, che siano in possesso dei seguenti requisiti:

  1. svolgimento di comprovata attività a carattere professionale nel campo del jazz;
  2. sede legale ed operativa in Italia;
  3. rispetto della normativa vigente in materia di rapporti di lavoro e del CCNL dei lavoratori del settore impiegati.

Iniziative ammissibili

I progetti devono avere come finalità:

  • promozione di talenti emergenti e di formazioni jazzistiche anche giovanili con organici compresi tra i 10 e i 30 musicisti;
  • ricerca e sperimentazione – anche attraverso la committenza di nuove opere – nel settore della musica jazz;
  • circuitazione e promozione del jazz italiano in Italia e all’estero anche per favorire la conoscenza della cultura jazzistica;
  • attività formative indirizzate al perfezionamento professionale e/o realizzazione di progetti e di iniziative educative, anche con istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, idonee a favorire la conoscenza della cultura jazzistica;
  • sviluppo professionale della filiera del jazz italiano, anche attraverso progetti promossi da soggetti strutturati attraverso reti e partenariati i cui componenti rispettino i requisiti di cui all’articolo 2, comma 1 del bando.

Le attività considerate dovranno concludersi entro l’anno 2022, fatti salvi gli obblighi di rendicontazione previsti dal decreto.

Contributi

I progetti potranno ricevere un contributo non superiore a 70 mila euro ciascuno.

Procedure e termini

Il termine perentorio per la presentazione tramite la piattaforma delle domande online è il 24 gennaio 2022 alle ore 16.00.