Domani, martedì 13 dicembre, nell’ambito dell’assemblea annuale di CNA, incontro aperto al pubblico con Fabrizio Maronta di Limes
È in programma domani, martedì 13 dicembre, l’assemblea annuale di CNA Modena, un incontro che va a chiudere un anno iniziato sotto i migliori auspici ma che ha inevitabilmente risentito delle difficoltà e delle incertezze legate alla guerra in Ucraina e al rincaro delle materie prime.
“Di fronte a queste difficoltà il sistema economico del nostro territorio sta reagendo tutto sommato bene. Certo, le difficoltà sono molte, ma l’elasticità delle piccole imprese si sta rivelando ancora una volta un punto di forza” commenta Claudio Medici, presidente della Confederazione modenese, che con circa diecimila associati continua ad essere l’associazione più rappresentativa della provincia.
“Facile prevedere un 2023 altrettanto complicato – continua Medici – e, soprattutto, altrettanto incerto, con tanti punti interrogativi sia a livello italiano, pensiamo ad esempio alla vicenda dei crediti fiscali legati al superbonus, sia sul piano internazionale, determinante per un’economia votata all’export come la nostra”.
Ed è proprio per analizzare la situazione globale che l’assemblea si chiuderà alle 20.30 con un dialogo sul contesto geopolitico analizzato da Fabrizio Maronta, responsabile delle relazioni internazionali di Limes, la rivista italiana di geopolitica. Un dialogo che partirà dalla guerra in Ucraina per arrivare all’estensione tra USA e Cina, senza dimenticare le “grane” europee.