Anche se è sempre più probabile uno slittamento, ormai il conto alla rovescia per l’obbligo di fatturazione elettronica è cominciato, visto che dal 1 luglio 2018 potrebbe entrare in vigore inizialmente per le imprese nel settore dei carburanti e per i sub-appaltatori in ambito pubblico, poi, dal 1° gennaio 2019, per tutte le imprese. CNA, che ha da sempre ruolo guida nei confronti dei suoi associati e clienti, si propone di accompagnare le imprese verso questa nuova fase e di scoprire insieme a loro le tante opportunità derivanti dall’innovazione tecnologica in un seminario che si terrà domani, martedì 26 giugno dalle 18.30 alle 20.00 presso la Sala Arcelli della sede provinciale dell’Associazione, in via Malavolti 27, a Modena.

L’iniziativa è rivolta a tutti, imprenditori, consulenti e professionisti che operano in qualsiasi settore, poiché tutti saranno in tempi brevi interessati alla fatturazione elettronica. Un interesse peraltro testimoniato dai numeri: gli iscritti, infatti, sono già oltre 300: tanti saranno gli imprenditori presenti non solo a Modena, ma anche a Castelfranco, Pavullo, Mirandola, Carpi, Vignola, Sassuolo, San felice e Concordia, uffici che saranno collegati in streaming con la sede provinciale.

Gli esperti Chiara Maletti, Consulenza Area Fiscale Sixtema Spa Interpreta, Giuseppe Borri, consulente di CNA, e Lorella Masetti, responsabile dell’Area sviluppo dell’Associazione, parleranno rispettivamente del quadro normativo e della rivoluzione digitale in senso ampio, illustrando anche le soluzioni proposte dall’Associazione, dal servizio “assistito” i gestionali Per finire, spazio alle domande dal pubblico.

“Con la fatturazione elettronica – spiega il presidente CNA Modena Claudio Medici – si avvia un nuovo percorso di crescita e conoscenza che CNA vuole percorrere insieme alle imprese. L’obiettivo dell’iniziativa è informare sulle novità andando oltre i meri adempimenti, facendo emergere gli aspetti positivi legati alla digitalizzazione. La sfida delle imprese e di CNA è di puntare a sfruttare al meglio tecnologia e innovazione per migliorare gli aspetti legati al controllo di gestione e lo sviluppo della propria attività. Aver raggiunto diverse centinaia di iscritti nel giro di pochi giorni, come peraltro già avvenuto in occasione della presentazione del novo regolamento europeo sulla privacy, dà l’idea di quanto sia importante affrontare questo tema”.