Il bando nazionale per investimenti nel trasporto conto terzi prevede incentivi per la rottamazione di veicoli pesanti (compresi rimorchi e semirimorchi, con acquisto anche in leasing) a favore del rinnovo e dell’adeguamento tecnologico del parco veicolare, e dell’acquisizione di beni strumentali per il trasporto intermodale.

Beneficiari
Imprese di autotrasporto di merci per conto terzi attive in Italia, regolarmente iscritte al Registro elettronico nazionale e attive sul territorio italiano, in regola con i requisiti di iscrizione al Registro Elettronico Nazionale e all’albo degli autotrasportatori di cose per conto terzi.

Spese ammissibili
Spese, al netto dell’IVA, sostenute dal 16/07/2018 e non oltre il 15/04/2019, per:

  1. acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di autoveicoli nuovi di fabbrica, adibiti al trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate a trazione alternativa a metano CNG, gas naturale liquefatto LNG, ibrida e elettrica (Full Electric) nonché per l’acquisizione di dispositivi idonei ad operare la riconversione di autoveicoli per il trasporto merci a motorizzazione termica in veicoli a trazione elettrica;
  2. per radiazione per rottamazione di veicoli pesanti di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 11,5 tonnellate, con contestuale acquisizione di veicoli nuovi di fabbrica conformi alla normativa euro VI di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 11,5 tonnellate;
  3. acquisizione anche mediante locazione finanziaria, di rimorchi e semirimorchi, nuovi di fabbrica, per il trasporto combinato ferroviario rispondenti alla normativa UIC 596-5 e per il trasporto combinato marittimo dotati di ganci nave rispondenti alla normativa IMO, dotati di dispositivi innovativi volti a conseguire maggiori standard di sicurezza e di efficienza energetica nonché per l’acquisizione di rimorchi e semirimorchi o equipaggiamenti per autoveicoli specifici superiori a 7 tonnellate allestiti per trasporti in regime ATP, rispondenti ai criteri avanzati di risparmio energetico e rispetto ambientale;
  4. acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di casse mobili e rimorchi o semirimorchi porta casse, così da facilitare l’utilizzazione di differenti modalità di trasporto in combinazione fra loro, senza alcuna rottura di carico.

L’importo massimo ammissibile per gli investimenti per ogni singola impresa non può superare € 750.000,00. I beni oggetto di investimento non possono essere alienati e devono rimanere nella disponibilità del beneficiario del contributo fino a tutto il 31 dicembre 2021, pena la revoca del contributo erogato.

Entità del contributo

  1. Contributo di € 4.000 per ogni veicolo CNG e a motorizzazione ibrida e in € 10.000 per ogni veicolo elettrico di massa tra 3,5 e 7 tonnellate ed in € 20.000 per ogni veicolo elettrico di massa superiore a 7 tonnellate; in € 8.000 per ogni veicolo a trazione alternativa ibrida (diesel/elettrico), a metano CNG di massa superiore a 7 tonnellate fino a 16 tonnellate ed in € 20.000 per ogni veicolo a trazione alternativa a gas naturale liquefatto LNG ovvero a motorizzazione ibrida di massa pari o superiore a 16 tonnellate.
    Per l’acquisizione di dispositivi per la riconversione di autoveicoli, contributo in misura pari al 40 per cento dei costi ammissibili (dispositivo e allestimento) con un tetto massimo pari a 1.000 euro.
  2. Contributo di: € 5.000 per ogni veicolo radiato per rottamazione e sostituito con l’acquisizione di un nuovo veicolo euro VI di massa da 11,5 a 16 tonnellate; € 10.000 per ogni veicolo radiato per rottamazione e sostituito con l’acquisizione di un nuovo veicolo euro VI di massa superiore a 16 tonnellate.
  3. Contributo in conto capitale in caso di medie imprese è del 10% del costo di acquisizione e del 20% le piccole imprese, con un tetto massimo di € 5.000 per ogni semirimorchio o autoveicolo specifico superiore alle 7 tonnellate allestito per trasporti in regime ATP o per ogni unità refrigerante/calorifera a superiore standard ambientale.
    Per le acquisizioni effettuate da imprese che non rientrano tra le piccole e medie imprese il contributo è di € 1.500;
  4. Contributo in conto capitale, in € 8.500 per l’acquisto di ciascun insieme di 8 casse e 1 rimorchio o semirimorchio.

L’importo base del contributo può essere maggiorato del 10% nel caso l’impresa richiedente rispetti i requisiti di Piccola e Media impresa. Il contributo non è cumulabile con altre agevolazioni pubbliche, incluse quelle concesse in Regime de minimis.

Le domande possono essere presentate entro il 15 aprile 2019.

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