Durante l’incontro nella storica impresa modenese, presentato un sistema di sanificazione degli ambienti

Il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli e l’Assessore Andrea Bosi, assieme al Presidente di CNA Claudio Medici, hanno fatto visita ieri alla Borsari Luciano srl, un’azienda storica per il nostro territorio.

Dal 1968, infatti, la Borsari Luciano, con sede ai Torrazzi, si occupa di impianti elettrici industriali, rappresentando un importante punto di riferimento per numerose imprese modenesi. Tra le sue installazioni, alcune sono particolarmente significative, come il parafulmine che domina la città dalla Ghirlandina (il cui montaggio ha richiesto il ricorso ad un alpinista), poi gli impianti di illuminazione dell’ippodromo, dello Stadio Braglia e, più recentemente, del PalaPanini.

Un’azienda della comunità per la comunità, dove sono passati circa 500 addetti e che in 52 anni non ha mai fatto ricorso ad una sola ora di cassa integrazione.

Un’impresa che guarda anche a questo strano futuro: l’incontro con il sindaco e l’assessore ha coinciso con la presentazione di uno strumento per la sanificazione utilizzato da anni, ma che è stato ora reso “domestico” con alcuni accorgimenti che ne semplificano l’utilizzazione. Sono le lampade certificate UVC, che con mezzora di accensione permettono la sanificazione degli ambienti e di eventuali scrivanie, mobili, indumenti. Unico importante accorgimento, il fatto che debbano funzionare in assenza di persone, in quanto i raggi emessi da queste lampade scompongono il DNA. Per questo sono dotate di un sensore di movimento che ne determina lo spegnimento automatico.

Una soluzione economica, versatile, che non richiede manutenzioni particolari e che per questo particolarmente adatte ad ambienti come gli spogliatori e le palestre: la Polisportiva Saliceta San Giuliano, ad esempio, utilizza questo sistema per la sanificazione dei propri ambienti.

Nell’occasione la Borsari Luciano ha messo a disposizione della comunità alcune di queste lampade che saranno posizionate gratuitamente nei luoghi individuati dall’Amministrazione.