Sospeso tra la tecnologia endotermica e l’elettrico, il mondo dell’automotive, uno degli assi dell’economia del territorio, attraversa una complessa fase di transizione.
Se ne parlerà domani, martedì 31 maggio, alla CNA di Modena
È una sorta di “fuori salone” del Motor Valley Fest, ma non per questo meno importante, quello che si terrà domani, martedì 31 maggio, alle 17.45 presso la Sede provinciale di CNA, a Modena, in via Malavolti 27.
Si parlerà infatti della transizione verso l’elettrificazione dei motori, un cambiamento epocale che guarda non solo all’automotive, ma ad ogni tipo di trasporto: navale, aereo, ferroviario.
Ma sarà attorno questa transazione che si delinea il futuro della mobilità, o l’attualità politica ne rallenterà lo sviluppo? Esistono altre strade percorribili? E come sta reagendo la filiera della subfonitura, su cui poggia l’economia del territorio (meccanica e mezzi di trasporto valgono oltre la metà dell’export modenese), a questa situazione?
Sono alcune domande alle quali cercherà di rispondere l’iniziativa di CNA intitolata “Il futuro della mobilità: tempi, modalità e conseguenze della rivoluzione motoristica”, incontro che inizierà con la presentazione di una ricerca della prestigiosa società di consulenza McKinsey & Company sull’evoluzione dei mercato dei motori, a cura di Paolo Benedet, e continuerà con una tavola rotonda alla quale prenderanno parte Carlo Iacovini (Energica Inside), Giuseppe Corcione (Reinova), aziende modenesi in prima fila in questa transazione. Con loro si parlerà di strategie e tendenze di tutto il mercato della subfornitura, dalla filiera dell’endotermico sino a quella dell’elettrico. L’iniziativa anche in questo caso è aperta al pubblico.