Confronto tra CNA e una delegazione del Movimento 5 Stelle
CNA ha incontrato ieri una delegazione del Movimento 5 Stelle composta dal senatore Gabriele Lanzi e dall’onorevole Vittorio Ferraresi per illustrare le criticità dei meccanismi legati ai bonus edilizi, in particolare il Superbonus, che stanno mettendo alle strette centinaia di imprese soltanto sul nostro territorio. Dagli imprenditori presenti all’incontro è stata manifestata l’urgenza di intervenire per prevedere interventi straordinari del Governo per sbloccare la situazione legata al blocco della cessione dei crediti che ha mandato in sofferenza le imprese della filiera dell’edilizia: le banche attualmente sono ferme sul versante dell’acquisto dei crediti fiscali delle aziende.
“30 modifiche legislative in meno di due anni, 4 interventi sulla cessione dei crediti in tre mesi hanno devastato le aziende del comparto e bloccato tantissimi cantieri” ha detto il Presidente di CNA Modena, Claudio Medici, illustrando la situazione.
“Abbiamo sentito ogni tipo di critica sul Superbonus” – ha commentato Alice Guidetti, Presidente di CNA Installazione e Impianti Modena – “Ma ci si dimentica che il provvedimento sta andando nella direzione voluta dall’Unione Europea per quanto riguarda l’efficientamento energetico degli edifici e l’emersione del nero”.
È sulla base di queste considerazioni che il Presidente di CNA Costruzioni Modena, Luca Giovanelli, ha presentato le proposte dell’associazione: “Una proroga di 5 anni, una sterilizzazione dei rischi fiscali per le banche, eventualmente un ampliamento a 10 anni della restituzione fiscale del Superbonus e la possibilità di sottoscrivere una sorta di mutuo prima casa per finanziare gli interventi di riqualificazione energetica”. In questo modo, secondo CNA, si riuscirebbe a riequilibrare il mercato delle materie prime eliminando l’urgenza di reperimento di queste ultime, ridando stabilità al mercato e dignità alle piccole imprese, oggi strangolate dalle potenze delle multiutility che si sono riversate in questo mercato. Lanzi e Ferraresi hanno colto sia l’allarme che le richieste di CNA, condividendone la portata e l’utilità. Nei prossimi giorni, l’associazione incontrerà altre delegazioni di partiti per presentare queste proposte e queste analisi.
