Il Gal promuove due interessanti bandi per le imprese dell’Appennino modenese.
In particolare, si tratta della misura per il sostegno degli investimenti per la qualificazione dei sistemi manifatturieri e il provvedimento per il finanziamento dello sviluppo degli esercizi polifunzionali.

Investimenti per la qualificazione dei sistemi manifatturieri
La misura si rivolge alle imprese Individuali e Società, piccole o micro imprese e artigianali con sede in uno dei seguenti comuni: Fanano, Fiumalbo, Frassinoro, Guiglia, Lama Mocogno, Marano, Montecreto, Montefiorino, Montese, Palagano, Pavullo, Pievepelago, Polinago, Prignano, Riolunato, Serramazzoni, Sestola, Zocca.
L’incentivo è finalizzato all’innovazione di prodotto (introduzione di un bene o servizio nuovo, o considerevolmente migliorato), all’innovazione di processo (implementazione di un metodo di produzione o distribuzione, nuovo o considerevolmente migliorato, incluse variazioni rilevanti nelle tecniche, nella tecnologia, nelle attrezzature e/o nel software) e al miglioramento in termini di impatto ambientale della produzione.
Sono quindi esempi di spese ammissibili: acquisto di macchine, impianti, hardaware e software specifici, marchi, brevetti, interventi edilizi strettamente funzionali all’installazione di macchine, spese inerenti l’ottenimento di certificazioni ambientali.
I progetti dovranno prevedere un importo minimo di spesa ammissibile pari ad € 10.000 ed un importo massimo pari ad € 30.000. Il contributo, a fondo perduto, copre il 50% di queste spese.
Le domande potranno essere presentate fino al 26 Gennaio 2018. Per la realizzazione degli investimenti le imprese avranno a loro disposizione 12 mesi a partire dalla data dell’atto di concessione del sostegno.
Per informazioni contattare la propria sede territoriale CNA.

Sviluppo e qualificazione degli esercizi polifunzionali
Per esercizio polifunzionale, si intende un esercizio nel quale l’attività commerciale e/o artigianale è associata a quello di pubblico esercizio. La misura vuole sostenere le microimprese che intendono diventare esercizio polifunzionale o quelle, essendolo già, vogliono aumentare i servizi offerti.
In questo caso sono coinvolte le imprese con sede in uno dei seguenti comuni: Fanano, Fiumalbo, Frassinoro, Montecreto, Montese, Pievepelago, Riolunato, Sestola.
L’intento è quello di facilitare l’acceso a beni e servizi essenziali alla popolazione e ai turisti in zone a forte rischio di spopolamento, carenti di servizi e di negozi di vicinato. A questo scopo sono considerate spese ammissibili i costi di opere edili e impiantistiche relative ai locali destinati unicamente alla destinazione polifunzionale, l’acquisto di macchinari, attrezzature, impianti, finiture, arredi e dotazioni informatiche, oltre al software. I progetti dovranno prevedere un importo minimo di spesa ammissibile pari ad € 10.000 fino a un massimo di € 40.000. Il contributo, a fondo perduto, sarà del 50%.
Anche in questo caso, le domande potranno essere presentate fino al 26 Gennaio 2018. Per la realizzazione degli investimenti le imprese avranno a loro disposizione 12 mesi a partire dalla data dell’atto di concessione del sostegno.
Per informazioni contattare la propria sede territoriale CNA.