digitale

La Regione Emilia-Romagna ha pubblicato un bando per favorire la transizione digitale delle imprese, tramite il sostegno alla realizzazione di progetti innovativi finalizzati all’introduzione di tecnologie digitali in processi produttivi e organizzativi, nei prodotti e nei servizi, nelle catene di distribuzione e di vendita, nelle relazioni con i diversi attori delle catene del valore e delle filiere di appartenenza e nei sistemi di comunicazione.

Beneficiari

Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) di qualunque forma giuridica, operanti in tutti i settori di attività economica (ad esclusione del settore della pesca e dell’acquacoltura e del settore della produzione primaria di prodotti agricoli)

Interventi ammissibili

Sono ammissibili gli interventi finalizzati all’introduzione, nei processi aziendali interni o di filiera e/o nei prodotti o servizi, delle più moderne tecnologie digitali. in particolare gli interventi potranno riguardare:

  • Introduzione/implementazione/adattamento di soluzioni tecnologiche di base finalizzate a favorire un primo passo verso la digitalizzazione delle funzioni di base (DIGITALIZZAZIONE DI BASE)
  • introduzione/implementazione/adattamento di soluzioni tecnologiche avanzate, quali le tecnologie abilitanti previste nel piano nazionale Impresa 4.0 e/o le più recenti tecnologie (DIGITALIZZAZIONE AVANZATA)

Gli Interventi potranno riguardare una o più sedi legali e/o unità locali e/o sedi operative.

Spese ammissibili

A) Acquisto di impianti, macchinari, attrezzature, hardware, beni strumentali tangibili, anche usati o ricondizionati, anche nella forma del leasing e/o del noleggio;

B) Acquisto di licenze software o di abbonamenti per l’utilizzo di licenze software, di servizi erogati nella soluzione cloud computing e software as a service (SAAS);

C) Realizzazione di piccoli interventi edili, murari e di arredo strettamente collegati e funzionali alla realizzazione del progetto. Tale spesa è riconosciuta per un importo massimo di euro 5.000,00€;

D)Acquisizione di servizi per la creazione e/o adattamento/personalizzazione/customizzazione di software applicativi e siti web;

E) Acquisizione di consulenze specialistiche strategiche per la realizzazione del progetto, comprese le spese per la realizzazione degli assessment relativi al livello di maturità digitale pre-intervento e post-intervento. Tale spesa è riconosciuta nella misura massima del 30% della somma delle voci a), b), c) e d). Non sono ammissibili le consulenze per la presentazione e gestione della domanda e della rendicontazione delle spese;

F) Spese generali connesse alla realizzazione del progetto. Tali spese sono riconosciute nella misura forfettaria del 5% della somma delle voci a),b),c),d) e e).

Tutte le spese possono essere sostenute a partire dalla data di presentazione della domanda e devono riferirsi ad attività ed interventi svolti entro il 31/03/2026.

L’investimento minimo del progetto è di 20.000,00€

Entità e caratteristiche del contributo

Il contributo previsto verrà concesso a fondo perduto nella misura pari al 40% della spesa ritenuta ammissibile. Verrà riconosciuta una premialità di 7 punti percentuali nel caso in cui ricorrano una o più delle seguenti ipotesi:

  • Per assunzione di personale a tempo indeterminato o con contratto di apprendistato di 2 livello dotato di diploma ITS, diploma di laurea di primo livello, magistrale o a ciclo unico, di master o di titolo dottore di ricerca nelle discipline STEM;
  • Per rilevanza di presenza femminile e/o giovanile;
  • Per possesso di rating di legalità (per le aziende con fatturato annuo pari o maggiore a 2 milioni di euro);
  • Per soggetti operanti nelle c.d. Aree Montane;
  • Per soggetti operanti nelle c.d. Aree 107.3.C;
  • Per soggetti operanti nelle aree interne dell’Emilia-Romagna;

L’importo massimo erogabile è comunque fissato nel limite di 90.000,00€ per singolo soggetto proponente.

I contributi sono concessi nell’ambito del “regime de minimis” e sono cumulabili, per le stesse spese, con altre agevolazioni pubbliche non configurate come aiuti di stato, purché la somma complessiva delle agevolazioni concesse per un bene non superi il totale valore dello stesso.

Tali contributi non sono invece cumulabili, per stesse spese e stessi titoli di spesa, con altri aiuti di stato o con provvedimenti concessi a titolo di un regolamento “ de minimis” fatta eccezione per le agevolazioni concesso sotto forma di garanzia dal

Fondo Centrale istituito ai sensi della Legge N. 662/96.

Termini per la presentazione delle domande

Le domande saranno valutate con procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione.

Le domande devono essere trasmesse in modalità telematica tramite l’applicazione web SFINGE2020, dalle ore 10:00 del 15 aprile 2025 alle ore 13:00 del 28 aprile 2025.

La Regione procederà alla chiusura anticipata al raggiungimento del numero di 500 domande presentate.

Per maggiori informazioni:
Finimpresa
Tel. 059 251760 | info@finimpresa.it