Il Ministero dello Sviluppo Economico ha deliberato la concessione di un credito d’imposta per favorire gli investimenti in ricerca e sviluppo delle imprese.

Il provvedimento stabilisce un credito d’imposta pari al 25% delle spese sostenute per ricerca e sviluppo sulla parte eccedente la media degli stessi investimenti realizzati nei tre esercizi precedenti. Per le spese relative al personale e ai contratti di ricerca il credito d’imposta arriva al 50%. L’unica condizione è che le spese in attività di ricerca e sviluppo siano di almeno 30.000 euro annui.

Peraltro, il beneficio è riconosciuto a tutte le imprese, indipendentemente dal settore economico e dal regime contabile adottato.

Il credito viene applicato per tre anni dal 1 gennaio 2015 sino al 31 dicembre 2018.

Le spese ammissibili sono:

  • quelle per il personale altamente qualificato (cioè, in possesso di un titolo di dottorato di ricerca o in possesso di una laurea magistrale in discipline tecniche o scientifiche), dipendente o come collaboratore (purché svolga la propria attività nella sede dell’impresa);
  • le quote di ammortamento per l’acquisto e l’impiego di attrezzature di laboratorio
  • le spese relative a contratti di ricerca e con altre imprese, comprese le start up innovative;
  • le competenze tecniche e private industriali relative a invenzioni, eccetera.

Il credito d’imposta va indicato in dichiarazione dei redditi e non concorre alla formazione del reddito stesso. È, peraltro, utilizzabile solo in compensazione e a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in cui i costi sono stati effettivamente sostenuti.

La documentazione relativa deve essere certificata dal soggetto incaricato della revisione legale o dal collegio sindacale o da un professionista iscritto nel Registro dei revisori legali. Le imprese che non sono soggette alla revisione legale possono inserire, nelle spese soggette a questa ego, sino a 5.000 euro a titolo di costi sostenuti per l’attività di certificazione.

Per informazioni è possibile rivolgersi a Serfina-Finimpresa.