È stato pubblicato l’avviso pubblico per l’accesso al credito d’imposta per la riqualificazione delle imprese ricettive. L’Avviso è rivolto alle strutture ricettive esistenti alla data del 1° gennaio 2012. L’agevolazione consiste in un credito d’imposta nella misura del 65% delle spese sostenute dal 1° gennaio 2020 al 6 novembre 2021, entro un massimo di 200.000 euro, per interventi di:

  • manutenzione straordinaria
  • restauro e di risanamento conservativo
  • ristrutturazione edilizia
  • eliminazione delle barriere architettoniche
  • incremento dell’efficienza energetica
  • adozione di misure antisismiche
  • acquisto di mobili e componenti d’arredo
  • realizzazione di piscine termali, per i soli stabilimenti termali
  • acquisizione di attrezzature e apparecchiature necessarie per lo svolgimento delle attività termali, per i soli stabilimenti termali

Per strutture ricettive ammesse al credito di imposta si intende:

  1. la “struttura alberghiera”, quale struttura aperta al pubblico, a gestione unitaria, con servizi centralizzati che fornisce alloggio, eventualmente vitto ed altri servizi accessori, in camere situate in uno o più edifici. Tale struttura è composta da non meno di sette camere per il pernottamento degli ospiti. Sono strutture alberghiere gli alberghi, i villaggi albergo, le residenze turistico-alberghiere, gli alberghi diffusi, nonché quelle individuate come tali da specifiche normative regionali;
  2. le strutture che svolgono attività agrituristica (di seguito “agriturismo”), come definita dalla legge 20 febbraio 2006, n. 96, e dalle pertinenti norme regionali;
  3. gli stabilimenti termali di cui all’articolo 3 della legge 24 ottobre 2000, n. 323;
  4. le strutture ricettive all’aria aperta, ossia le strutture aperte al pubblico, a gestione unitaria, Il Ministro del turismo di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, il Ministro dello sviluppo economico, il Ministro della transizione ecologica e il Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili 5 allestite ed attrezzate su aree recintate destinate alla sosta e al soggiorno di turisti, quali i villaggi turistici, i campeggi, i campeggi nell’ambito delle attività agrituristiche, i parchi di vacanza, le strutture organizzate per la sosta e il pernottamento di diportisti all’interno delle proprie unità da diporto ormeggiate nello specchio acqueo appositamente attrezzato, nonché quelle individuate come tali da specifiche normative regionali.

Il credito d’imposta è riconosciuto nei limiti delle risorse disponibili pari a 380 milioni di euro. Il credito di imposta è alternativo e non cumulabile con altri contributi, sovvenzioni e agevolazioni pubblici concessi per gli stessi interventi. Le domande possono essere compilate e presentate telematicamente dalle ore 12:00 del giorno 13 giugno 2022 fino al 16 giugno 2022 o fino esaurimento fondi.

CNA è a disposizione per la presentazione delle domande.

Per maggiori informazioni:
Rosa Brigante | Tel. 059418137 | rbrigante@mo.cna.it
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