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Contributi selettivi: modifiche alle modalità di richiesta acconto e saldo anni 2020, 2021 e 2022

Il Ministero della Cultura ha accolto la richiesta di semplificazione per i contributi selettivi presentata da CNA, che nello specifico tratta del fatto che, ai fini dell’erogazione dell’acconto, alla richiesta effettuata tramite piattaforma DGCOL sarà sufficiente allegare un’autodichiarazione attestante la titolarità dei diritti di elaborazione a carattere creativo sui materiali artistici (soggetto, trattamento e sceneggiatura) e l’assenza di accordi finalizzati a modificare, in qualunque modo, l’assetto economico e finanziario dei contratti di acquisizione di tali diritti.

Dunque solo per la richiesta di saldo, da presentarsi alla DGCA attraverso la piattaforma DGCOL, dovrà essere prodotta la comprova dell’avvenuto deposito e trascrizione presso il PRCA degli atti attestanti la regolarità della catena dei diritti.

Al fine di semplificare la procedura di richiesta acconto e saldo dei contributi selettivi, sono state apportate alcune modifiche ai bandi per la concessione di contributi selettivi per la scrittura, lo sviluppo e la pre-produzione, la produzione di opere cinematografiche e audiovisive – articolo 26, della legge n. 220 del 2016 – relativi agli anni 20202021 e 2022. 

Le modifiche riguardano, in particolare, gli adempimenti in merito alla comprova della catena dei diritti.

È ora previsto che:

Le modifiche ai bandi selettivi sono visualizzabili anche nella sezione Sostegni economici – Linee di sostegno – Contributi selettivi e nella sezione Normativa – Bandi legge cinema del sito istituzionale cinema.cultura.gov.it.

Nei prossimi giorni saranno inoltre aggiornate con queste indicazioni anche le linee guida per l’erogazione di acconti e saldi delle annualità 2020, 2021 e 2022 nei rispettivi vademecum disponibili a questa pagina.

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