Pubblichiamo le condizioni dell’Accordo Quadro Regione di Tesoreria valide per il mese di giugno 2015. Il tasso medio di riferimento, per la prima volta dalla sua introduzione, è passato in negativo ( – 0,01 ) è l’effetto dell’abbondanza di liquidità generata dal programma di ‘quantitative easing’ della Banca centrale europea.

La conseguenza pratica è una, seppur minima, riduzione degli spread previsti dall’accordo quadro regionale di tesoreria.

In allegato:

  • istituti di credito convenzionati accordo regionale tesoreria
  • condizioni applicate sui fidi utilizzati
  • Banco Popolare – B. S.Geminiano e S.Prospero: condizioni in deroga
  • Banca Monte Paschi Siena: condizioni in deroga
  • Carisbo S.p.A. (Gruppo Intesa Sanpaolo): condizioni in deroga
  • UniCredit S.p.A.: condizioni in deroga
  • spese e commissioni