“Siamo sorpresi, nonché rammaricati delle dichiarazioni del Sindaco di Vignola, sia per quanto riguarda il merito, che per i toni aggressivi che denotano una scarsa propensione al confronto e alla discussione – fa sapere Rete Imprese, a cui aderiscono Confesercenti, Ascom Confcommercio, Lapam Confartigianato e CNA. “È un atteggiamento che fa riflettere, perché alle critiche, il governo della città dovrebbe rispondere nel merito, invece di riprendere le Associazioni imprenditoriali intente solo nel loro mestiere. Il mandato del sindaco dovrebbe essere quello di fare sintesi tra le diverse istanze che provengono dalla società, e quindi governare.”

“Al di là della forma comunque, ci preme tuttavia ribadire quanto segue – fa sapere Rete – sulla sicurezza nel comune di Vignola l’allarme più significativo è venuto dalla Procura della Repubblica, quindi una fonte ben più autorevole e informata di Rete Imprese. E riteniamo pertanto che in termini di sicurezza ciascuno debba fare la propria parte. Quindi, per quanto riguarda le nostre ingerenze rispetto alla facoltà del Comune di collocare propri dipendenti non è mai successo, probabilmente ci si confonde con Vignola Grandi Idee. La nostra collaborazione poi, quando siamo stai coinvolti, non è mai venuta a meno – vedi il progetto Armilla per il centro storico – E mai nessuno ci ha convocato alla ‘Commissione aperta per il centro storico’ a cui fa riferimento il primo cittadino”.

“Le nostre proposte da tempo, oltre che verbalmente, sono state espresse in documenti che periodicamente, come in occasione dell’approvazione del Bilancio, vengono consegnate per iscritto alle Amministrazioni comunali. Non mancheremo in ogni caso di integrarle e meglio dettagliarle. Riconfermiamo infine la nostra totale disponibilità al confronto e alla partecipazione, con l’obiettivo di migliorare l’economia e la qualità del territorio vignolese per il bene comune, considerando che il confronto democratico non è un orpello obsoleto ma il sale dello sviluppo e della crescita della comunità che anche noi, come il primo cittadino di Vignola, intendiamo favorire”, concludono le quattro Associazioni.