Numeri record per il bando della Regione Emilia-Romagna per ridurre o azzerare l’Irap per aziende e lavoratori autonomi dell’Appennino emiliano-romagnolo. Con una dotazione finanziaria complessiva di 36 milioni stanziata su 3 anni, il contributo sarà erogato nella forma di credito di imposta. L’obiettivo è quello di riconoscere alle attività economiche, agli esercenti e ai lavoratori autonomi delle aree montane un contributo per ridurre lo svantaggio competitivo che c’è nell’operare in montagna.
Il bando è aperto dal 30 settembre 2019 e la previsione è che saranno almeno 200 le imprese che presenteranno la loro domanda tramite gli uffici CNA (ad oggi il dato regionale parla già di quasi 900 richieste).
Numeri ragguardevoli, considerando le richieste già presentate in poco più di due settimane e che sarà possibile presentare fino alle ore 13 del 2 dicembre 2019.
“La misura della Regione è uno strumento utile a sostenere le attività produttive di un’area del nostro territorio provinciale che ha potenzialità importanti ma sconta gli svantaggi tipici delle aree montane – sottolinea il presidente della CNA dell’Appennino Ermanno Brusiani – per questo, come CNA ci siamo dati da fare in modo veloce per fare in modo che il numero più ampio di imprese possa usufruire di questa opportunità. I primi dati sono già positivi, ma c’è ancora tempo e i nostri consulenti continueranno a lavorare perché siano ancora migliori”.
È quello che accadrà lunedì 21 ottobre alle 20.30 alla Rocca di Montefiorino, dove CNA presenterà alle imprese la misura regionale alla presenza del consigliere Luca Sabattini nel corso di un incontro aperto a tutto il pubblico.