Nei giorni scorsi la CNA dell’Area Terre di Castelli – rappresentata dai comuni del distretto di Vignola, oltre Zocca, Guiglia e Montese – con una breve cerimonia ha premiato le imprese da oltre 40 anni associati alla Confederazione modenese.
In tutto un centinaio di quelle che una volta si chiamavano “ditte”: dal piccolo artigiano – l’elettricista, l’idraulico, il camionista, aiutato nella propria attività dalla moglie – all’azienda che, nata in una piccola bottega dall’ingegno di un paio di soci, ora vanta decine di dipendenti e magari esporta in tutto il mondo.
A premiarle, presso la Rocca di Spilamberto, i vertici dell’Associazione, rappresentati dal vicepresidente provinciale, l’imprenditore vignolese Alessandro Verri, e il segretario Alberto Papotti, e tutti sindaci dei comuni coinvolti dall’iniziativa, che hanno voluto portare un saluto istituzionale, ufficiale ad aziende che da oltre 40 anni contribuiscono al benessere della comunità.
L’Area Terre di Castelli, peraltro, è una delle più vitali nel panorama provinciale: qui, infatti, operano oltre 8.000 imprese, di cui una su tre artigiane, che occupano 39.000 persone. E qui, negli ultimi tre anni, sono nate circa 1500 imprese, l’11,3% di quelle sorte in tutta la provincia. “Sono numeri importanti – ha commentato Alessandro Verri – così come è importante celebrare imprese che da tanti anni sono sul mercato, a prezzo di sacrifici che spesso coinvolgono anche le famiglie. Ma questa è anche l’occasione per ricordare le imprese che, invece, non ce l’hanno fatta”.
L’iniziativa si è conclusa con un buffet a base di prodotti locali organizzato dalla condotta di Slowfood.