CNA Modena apre alla mediazione creditizia, potenziando il servizio di consulenza per il credito. Grazie allo sviluppo della sinergie tra le CNA di Modena e Bologna, infatti, Finimpresa è oggi in grado di fornire alle imprese un’assistenza che va ben al di là della concessione di garanzie.
DA qualche giorno, infatti, la società di consulenza finanziaria di CNA Modena ha ottenuto l’iscrizione nell’elenco dei mediatori creditizi modificando il proprio nome in Finimpresa – Serfina S.r.l. Si tratta della concretizzazione della partnership tra CNA Modena e CNA Bologna: Finimpresa-Serfina srl e Serfina srl Bologna lavoreranno, infatti, come una sola unità organizzativa specializzata, con consulenti qualificati ai sensi del T.U.B., sulle oltre 70 sedi territoriali di CNA proponendo consulenza e soluzioni finanziarie ad oltre 30 mila associati.
Con l’iscrizione all’elenco, infatti, oggi Finimpresa—Serfina può svolgere l’attività di mediazione nel suo complesso, potendo così proporre tutte le soluzioni finanziarie utili all’attività d’impresa.
Attraverso una fitta rete di relazioni e convenzioni con i principali istituti di credito, la sociuetà di consulenza finanziaria di CNA mette a disposizione degli operatori economici tutte le linee di credito necessarie al funzionamento e allo sviluppo delle loro attività economiche. I tassi, i costi accessori e in ogni caso le spese richieste, sono trattate al meglio e nelle modalità più trasparenti e sono particolarmente vantaggiose.
Con Finimpresa-Serfina, le imprese possono richiedere mutui per ogni esigenza imprenditoriale, per liquidità (scoperti di conto corrente, anticipi, ecc), ristrutturazione della finanza d’azienda, nuove assunzioni, investimenti in macchinari, impianti, attrezzature, immobili.
Si tratta di una scelta operata dalle due maggiori CNA emiliane finalizzata a favorire e sostenere lo sviluppo delle imprese, in questo caso anche nei confronti del mondo delle banche.
Da oggi, dunque, per ogni tipo di consulenza finanziaria, potete rivolgervi alle sedi CNA che vi indirizzeranno al consulente territoriale della nuova società di CNA.