Valutiamo positivamente il disegno di legge del Decreto Ristori Quater in merito all’eventualità di uno sblocco dell’autostrada Cispadana e della Bretella Campogalliano-Sassuolo, attraverso l’acquisto di quote della Società Autobrennero attualmente detenute da soggetti privati. Si tratta di una possibilità che potrebbe favorire il concreto avvio di un percorso che la comunità sta aspettando da tanto, troppo tempo.

Così CNA e Lapam commentano la notizia emersa ieri dal Consiglio dei Ministri.

Rimangono, però, alcune situazioni di grande incertezza, a cominciare dai tempi previsti per il passaggio in Parlamento di quella che, ad oggi, rimane una proposta di legge.

Da questo punto di vista speriamo che tutti i parlamentari del territorio si impegnino per il raggiungimento di questo primo traguardo, che peraltro non risolve da solo il problema.

Infatti, rimane aperta la questione legata alla situazione economica dei soggetti tenuti a realizzare le due opere. Occorre che le istituzioni, Governo, ma anche la Regione, si impegnino per risolvere queste problematiche che potrebbero pesare sulla realizzazione dell’opera.

Consapevoli delle difficoltà create dalla pandemia – continua la nota delle due Associazioni – occorre fissare delle date credibili per l’inizio dei lavori, sicuramente non oltre il 2022, perché le imprese e le comunità hanno necessità di queste infrastrutture, senza contare il volano che esse possono rappresentare in questa drammatica fase economica.

Perché, francamente, di impegni e promesse ne sono già state sentite sin troppe.