Molti gli aspetti positivi, come il rafforzamento e l’articolazione del Fondo Investimenti, la proroga e il rafforzamento dei bonus (ristrutturazioni, efficienza energetica, sismica), gli incentivi fiscali per l’industria e per le assunzioni di giovani, insieme ad alcune misure specifiche come le semplificazioni ambientali, il ripristino dei contributi per gli immobili privati vincolati.Ma anche molte misure che preoccupano il settore, tra le quali segnaliamo il mancato superamento dello Split Payment e il mantenimento al 60% del tetto dei bandi delle concessionarie autostradali, anziché alzarlo all’80% dal 18 aprile prossimo, com’era previsto nel Codice appalti 2016.
Si allega il documento confederale che riguarda tutti i punti di interesse per le imprese artigiane e le PMI complessivamente contenute nella Legge di Bilancio 2018 ed una disanima sintetica delle norme per le imprese di costruzioni.