Il primo festival del cioccolato di Castelfranco “Ciocco c’è” si svolgerà l’8 e il 9 febbraio 2020 e sulla carta ha tutti i requisiti per diventare una manifestazione di punta all’interno del panorama degli eventi locali. Infatti, non ci saranno solo 12 maestri cioccolatieri dell’Acai racchiusi nel quadrilatero di Corso Martiri compreso fra le due chiese, ma avranno luogo tanti altri eventi a tema cioccolato in piazza, alla Pro loco, in biblioteca e al Museo in grado di stuzzicare non solo le papille gustative ma anche la curiosità. Ecco infatti la scultura di cioccolato in piazza Garibaldi ad opera dell’artista Vittorio Mameli o gli show cooking su come nasce una pralina o la Sacher Torte. Poi la tavoletta da Guinness alle 18.30 di sabato in piazza Garibaldi dove si realizzerà una maxi-barra di cioccolato di 10 metri. Oppure i laboratori per bambini o la scoperta di Willy Wonca e la sua fabbrica del cioccolato sabato alle 16 presso la pro Loco. Oppure il ciocco Cocktail alle 18 di domenica in piazza Garibaldi offerto da Davide Cova del Caffè Piccolo. Mezz’ora dopo ecco il tortellino al cacao con lo chef Marco Messori dell’Osteria della Cavazzona che lo preparerà insieme agli allievi di due classi dell’Istituto Spallanzani. Coinvolta anche la biblioteca con la lettura animata cioccolatosa alle 10 di sabato. Interessante anche il torneo di scacchi al cioccolato previsto dalle 14 di domenica nel portico dello sportello del cittadino: sono già 80 i bambini iscritti. Uno dei momenti clou che avrà luogo sabato alle 19 ma si ripeterà anche la domenica, è la ‘Notte al museo: alla scoperta di un antico rituale del vino‘ con visita al museo ed assaggio di vino rosso accompagnato da cioccolato.

“La proposta del Festival del Cioccolato è nata dal Comune. Abbiamo chiesto alle associazioni di categoria di far rivivere la città. La manifestazione del prossimo fine settimane fatta di assaggi, degustazioni, laboratori per bambini, show cooking e appuntamenti culturali vi aspetterà in centro storico”. Così il sindaco Gianni Gargano presenta l’appuntamento del fine settimana, il primo grande evento del nuovo anno.

“La nostra passione ha contagiato da subito le associazioni di categoria”, sottolineano l’assessore al Turismo Francesca Capuozzo e il delegato allo Sviluppo, Leonardo Pastore. “Abbiamo condiviso il progetto con il direttore CNA di Castelfranco, Mauro Rondelli – aggiungono – Il coinvolgimento è totale: non solo cioccolato, infatti, per una partnership che coinvolge attivamente le istituzioni e tutto l’associazionismo. Molte le iniziative culturali programmate per attirare visitatori e curiosi che avranno l’opportunità di vivere la città in maniera diversa e moderna. La festa è anche un buon pretesto per rivitalizzare il centro”.

Paolo Greco (Centro Vivo) e Mauro Rondelli entrano nel merito di una collaborazione tra esercenti e amministrazione che sta producendo risultati. “Castelfranco oggi è trasformata nella mentalità – dicono – è più sensibile all’ innovazione. Per l’iniziativa sul cioccolato ci sono ancora alcuni dettagli da perfezionare. Usare il cioccolato come elemento intorno al quale sviluppare storia e racconti, tradizioni e innovazione è la migliore espressione del nostro territorio, che propone e si arricchisce di nuovi elementi distintivi. Intorno all’evento apripista del 2020 si muoverà tutto un sistema, rinnovato e ampliato anno dopo anno”.