22 luglio 1945
300 imprenditori riuniti presso il salone del Cinema Centrale costituiscono la FPA, Federazione Provinciale degli Artigiani di Modena.
1947
Gli artigiani escono dalla Camera del Lavoro di Modena e la FPA si associa alla CNA.
1948
Nasce la testata “L’ Informatore Artigiano”, una delle più anziane nell’intera provincia.
1949
Grazie ad una sottoscrizione tra gli associati la FPA riesce ad acquistare la sua prima sede: un appartamento in Via Nazario Sauro, a Modena. In capo ad un ventennio l’Associazione acquisterà l’intero edificio, rimanendovi sino al 1992.
1951
La FPA acquista il suo primo mezzo di locomozione: un motorino.
1955
Con l’appoggio della FPA nasce al quartiere Madonnina il primo Villaggio Artigiano.
1957
Anche gli artigiani hanno la “mutua”. La FPA organizza al vecchio Palazzetto dello Sport di Viale Molza la mostra del prodotto artigiano.
1962
La FPA organizza qualcosa come 1.700 assemblee su tutto il territorio provinciale per conoscere capillarmente le esigenza delle imprese.
1964
Si tiene a Modena e in tutta Italia la Manifestazione del Silenzio per chiedere riforme e misure a difesa dell’artigiano. Nasce il CAT, Consorzio Autocarrozzieri e Tappezzieri e la COOP di Garanzia dalla quale si svilupperà Fidimpresa.
1969
La SMA Scietà di Mutua Assistenza nata nel 1948, si trasferisce negli attuali uffici di Via Castelmaraldo.
1973
Nasce il CESTAM, il Centro servizi tecnico amministrativo modenese, che grazie ai primi elaboratori elettronici potenzia l’attività di gestione di contabilità e buste paga, soprattutto con riferimento alla “neonata” IVA. Nasce la FNAP. In luglio, nel corso di una manifestazione notturna con la partecipazione di oltre 3.500 artigiani, il sindaco di Modena Germano Bulgarelli consegna alla cooperativa K1, da poco costituitasi, i terreni per la costruzione della sua sede.
1974
La FPA, in risposta all’ evolversi dell’economia, si trasforma in FAPIM, acronimo di Federazione artigiana e piccole imprese modenesi. Si costituisce l’ECIPA, ente di formazione di CNA.
1976
Cambia nuovamente il “nome” dell’Associazione , che diventa CNA-FAPIM.
1976
L’Associazione diventa semplicemente CNA.
1978
Si tiene il primo congresso regionale della CNA dell’Emilia Romagna.
1981
Il XV° Congresso della CNA di Modena lancia la proposta di un proposta di un “progetto di qualificazione per lo sviluppo dell’artigianato”.
1984
Nasce il CDA Centro Dati Abbigliamento per sostenere i terzisti del tessile ed individuare nuove commesse.
1985
Durante i lavori del XVI° congresso provinciale di CNA entra in vigore la Legge quadro sull’artigianato che ritroviamo ancora oggi.
1986
L’Associazione organizza un convegno internazionale sull’innovazione tecnologia ed il mutamento organizzativo nell’impresa artigiana.
1992
Alla presenza di Giorgio Napolitano viene inaugurata l’attuale sede della CNA Provinciale.
1993
La legge introduce i CAF e nasce la CNA Servizi Coop a r.l.
1997
Viene costituita MADE, che nel 2000 si evolverà in ASQ.
1999
Campagna sulla sicurezza di CNA “Li vogliamo così”; prima convention della CNA in Sardegna.
2001
Seconda convention CNA a Taormina. Nasce CNA.COM, l’associazione del turismo di CNA
2003
CNA organizza il ciclo di incontri “L’Era dell’ Incertezza” che porta a Modena personaggi del calibro di Massimo d’ Alema, Giorgio La Malfa, Gad Lerner, Alessandro Profumo. È l’anno dei minimeeting: imprenditori e dipendenti insieme, della sfilata al Forum Monzani e della terza convention del sistema CNA.
2004
Inizia la carrellata d’incontri con personalità dell’economia e della cultura intitolata: “Mo(n)di diversi di vedere le cose”. Al Forum Monzani ha luogo una rappresentazione formativa del Teatro d’impresa, La Forza della Passione: per la prima volta tutto il sistema CNA si ritrova insieme, è il 15 ottobre 2004.
2005
L’anno del sessantesimo: Grandi per forza. Oltre 3000 persone affollano l’area antistante l’edificio dove ha sede CNA Provinciale per un momento ludico-ricreativo con i funamboli del Cirque Du Soleil. Un traguardo importante per l’Associazione, che in quei dodici mesi organizza iniziative con gli indimenticati Edmondo Berselli e Cardinal Ersilio Tonini, con Lucio Stanca, Ministro all’Istruzione. Dopo dieci anni, l’imprenditore mirandolese Luigi Mai sostituisce Alfredo Panini.
2007
CNA organizza il ciclo di conferenze “Testimoni del tempo”. Un ospite d’eccezione l’On.le Francesco Rutelli, all’epoca vicepresidente del Consiglio e Ministro ai Beni Culturali oltre a Federico Rampini, l’onorevole Ermete Realacci, Aldo Bonomi. In quell’anno sono ospiti di CNA anche l’economista Tito Boeri e la giornalista Lilli Gruber.
2008
I giornalisti Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella, il giudice e parlamentare Giuseppe Ayala sono ii nomi più in vista che partecipano alle iniziative di CNA. Maurizio Torreggiani, direttore generale dell’Associazione, diventa il primo esponente CNA ad essere eletto alla presidenza della Camera di Commercio.
2009
Alla dei vertici nazionali e regionali, CNA organizza la sua convention in uno dei più esclusivi luoghi della città, l’Accademia Militare. Secondo mandato per Luigi Mai, eletto dall’assemblea quadriennale.
2011
L’Italia compie 150 anni e CNA festeggia questa fondamentale ricorrenza della nostra storia con una serie di iniziative che portano a Modena i giornalisti Aldo Cazzullo e Dario Dai Vico e il giuslavorista Pietro Ichino.
2012
Il territorio modenese, già provato dalla crisi scoppiata nel 2008, è messo a dura prova da due terremoti che colpiscono l’Area Nord il 20 ed il 29 maggio. Tante le imprese colpite, e anche l’Associazione, deve fare fronte (che subito si adopera per aiutare e sostenere i propri associati con una serie di attività che continuano tutt’oggi) alla chiusura di oltre una dozzina di sedi.
2013
Dopo due mandati Luigi Mai esce di scena. Al suo posto viene eletto Presidente Provinciale Umberto Venturi, uno dei più giovani presidenti dell’Associazione, così come giovanissima e completamente rinnovata è anche tutta la Presidenza Provinciale. Intanto Maurizio Torreggiani viene confermato Presidente della Camera di Commercio. Mai viene poi nominato vicepresidente Nazionale dell’Associazione.
2014
L’anno inizia con la drammatica alluvione che colpisce una larga parte del territorio a nord del capoluogo, evento che ancora una volta vede l’Associazione impegnata a sostenere le imprese coinvolte da questa ennesima calamità naturale. Malgrado ciò, il 18 febbraio saranno ben 14 i pullman che porteranno oltre 700 imprenditori di CNA alla grande manifestazione indetta da Rete Imprese Italia, durante la quale 60.000 persone manifestano in Piazza ddel Popolo, a Roma, per sostenere la piccola impresa. A fine novembre lo stabilimento della PTL di Mirandola, di proprietà dell’ex presidente provinciale Luigi Mai, ospita l’Assemblea Nazionale di CNA, assise che per la prima volta si tiene in un capannone, nel cuore dell’impresa.
2015
È l’anno in cui oltre 150 imprese si ritrovano al PalaPanini di Modena per “Creiamo Valore”, la prima edizione dello speed date che permette l’incontro tra piccole imprese e committenti, una nuova modalità di sviluppo del business per le aziende del territorio ideata e sviluppata dall’Associazione.
2016
Dopo 23 anni, Maurizio Torreggiani, direttore generale di CNA, cede il ruolo ad Andrea Tosi. Nell’ambito di tutte le attività di CNA, merita di essere segnalata la partecipazione dell’onorevole Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera dei Deputati, ad un’iniziativa organizzata presso la CNA di Modena sul ruolo della rappresentanza.
2017
È un anno di grandi cambiamenti per CNA Modena. Il 7 giugno, infatti, l’Assemblea della Confederazione elegge l’imprenditore sassolese Claudio Medici nuovo Presidente Provinciale con oltre il 70% dei voti, succedendo ad Umberto Venturi. Tre mesi più tardi cambia anche il Segretario di CNA Modena, incarico assunto da Alberto Papotti. Sono anni di profonda trasformazione organizzativa per la Confederazione provinciale.
2018
Tanti successi politici ed organizzativi per CNA. La Confederazione, infatti, intenta e vince un’azione contro il gigante Amazon, che accetta di ritirare dalla propria piattaforma di vendita ogni tipologia di F-gas. A novembre la prima edizione di Sciocolà, la grande kermesse dedicata al cioccolato con maestri pasticcieri provenienti da tutta Italia conclude la sua tre giorni con oltre 120.000 presenze nel centro storico della città. Infine, a dicembre, saranno 380 le imprese e 800 gli imprenditori che “occupano” un padiglione della Fiera per una nuova edizione, questa volta su scala nazionale, di CNA Network, il business day di CNA.
2019
Il 1° gennaio entra in vigore la fatturazione elettronica, obbligo rispetto al quale CNA si è preparata per sostenere le imprese ad assolvere questo adempimento. A luglio l’Associazione organizza la finale europea degli Eb Games, il contest sulla creazione d’impresa nel quale sono impegnati studenti provenienti da sette nazioni diverse.
2020
È l’anno della pandemia, che CNA Modena affronta con la costituzione di una unità di crisi che gestisce l’interpretazione delle decine e decine di norme varate per affrontare questa terribile prova, ne cura la diffusione tra gli associati e supporta le imprese nel rispetto di questa complessa normativa. Uno sforzo che, sul piano della comunicazione, porterà in un anno alla produzione di 410 newsletter, 218 bollettini covid e all’invio di quasi, 1,5 milioni di mail.
2021
Prosegue l’attività di assistenza relativa alla pandemia, alla quale si affianca l’azione politica mirata ad ottenere rimborsi per le attività e i professionisti per i quali, a causa dei vari divieti, non è stato possibile lavorare, oltre a misure per la ripresa come il Superbonus. Il ritorno alla normalità è lento, ma consente comunque la ripresa degli eventi in presenza. È il caso dell’Assemblea Quadriennale, che porta alla conferma di Claudio Medici nel ruolo di Presidente Provinciale.
2022
È un vero e proprio passaggio generazionale quello che CNA Modena vive il 23 giugno: è il giorno in cui Alberto Papotti lascia la carica di Segretario Provinciale. Al suo posto Francesco Stagi, già direttore della sede di Soliera e delle aree di Sassuolo prima e di Carpi poi. Ma è anche un anno doloroso: scompare improvvisamente Gian Carlo Cerchiari, imprenditore di riferimento per l’Associazione. A Carpi si tiene la prima edizione di Emilia Food Fest, l’evento organizzato da CNA per promuovere le eccellenze enogastronomiche,
2023
È un anno di grande impegno su molteplici fronti: la gestione dell’exit strategy del Superbonus, il problema dell’aumento dei tassi d’interesse (CNA Modena è la prima a sensibilizzare la politica ed i media sulla portata dell’evento), il payback sanitario. Tanti sono gli eventi e i personaggi coinvolti da CNA su tematiche politiche, economiche e sociali: Gherardo Colombo, Lucia Annunziata, Fabio Caressa, Stefano Feltri, Federico Fubini, il presidente di CNA Nazionale Dario Costantini e il neoeletto segretario Otello Gregorini sono alcuni di questi. L’anno si chiude con il restyling del logo CNA e con la certificazione di genere ottenuta dal CNA Modena, primo, importante passo sulla strada della sostenibilità.