Entro il 16 marzo corre l’obbligo dell’invio telematico del modello certificazione unica 2023 all’Agenzia delle Entrate e per la consegna al percipiente.

Ricordiamo anzitutto che tale adempimento riguarda anche le associazioni e società sportive dilettantistiche che erogano compensi nell’esercizio diretto dell’attività sportiva dilettantistica ovvero in forza di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa di natura amministrativo-gestionale (ex art. 67, comma 1, lett. m, TUIR), ed anche qualora tali somme siano state di importo inferiori al limite esente di € 10.000,00 e come tali non assoggettate a ritenuta.

Le somme da indicare sono quelle corrisposte ai collaboratori nell’anno solare precedente. Non deve essere invece indicato l’importo erogato per i rimborsi delle spese documentate relative al vitto, all’alloggio e al trasporto, compresi i rimborsi chilometrici, sostenute in occasione di prestazioni effettuate fuori dal territorio comunale della sede della associazione/società sportiva.

Il termine di scadenza del 16 marzo è da considerarsi perentorio esclusivamente con riferimento alla Certificazione Unica relativa ai lavoratori dipendenti e assimilati, e per i compensi “sportivi” che superano i 10.000 euro, in quanto i dati in essa contenuti devono confluire nel Modello 730/2023 precompilato.

Si ricorda poi l’obbligo di compilare e inviare il Modello 770, in riferimento ai compensi sui quali si è applicata una ritenuta d’acconto IRPEF, e quindi con riferimento agli “sportivi”, quelli superiori a 10.000 euro, per i quali si è operata la ritenuta IRPEF.

Contattate prontamente la sede CNA di vostra competenza territoriale per richiedere il servizio.