Procedono i lavori sul Tavolo Ania. Ad oggi si sono svolti due incontri in Assemblea Plenaria e tre in Commissione Tecnica.
Gli argomenti salienti della trattativa sono stati:
- Ambito di applicazione. L’accordo si applica a tutte le riparazione coperte da garanzie assicurative. Questo è un punto sul quale abbiamo chiesto un esplicito chiarimento e chiesto che fosse inserito per iscritto nella proposta di accordo
- Un elenco di servizi che saranno inclusi e riconosciuti nell’accordo come: auto sostitutiva, gestione pratica, presa in carico e consegna a domicilio, etc. L’elenco sarà definito in Commissione tecnica
- Il riconoscimento dello strumento cessione del credito, che i carrozzieri utilizzano a propria tutela. Si tratta di un istituto riconosciuto e regolamentato dal codice civile e in quanto tale, in caso di utilizzo, non potrà non essere riconosciuto dal mondo assicurativo che aderisce all’accordo
- Individuazione dei tempi di riparazione. La commissione tecnica sta valutando le varie metodologie esistenti sul mercato: ad oggi sono stati valutati il metodo utilizzato da Generali e il Metodo dei Microtempi realizzato, in collaborazione con la Commissione Tecnica CNA, da Domus Quattroruote. Il prossimo incontro si farà presso la sede di Bada, a Pisa il 13 settembre. Quello che oggi possiamo dire, e che è emerso in maniera evidente, è che il lavoro fatto da Quattroruote, insieme ai nostri imprenditori, non ha eguali
- Classificazione delle Imprese. Questo è un punto ancora poco sviluppato sul quale molto probabilmente si farà un incontro specifico della commissione tecnica. Il punto di convergenza potrebbe essere una classificazione delle imprese in base ai servizi offerti, ma è ancora tutto da costruire.
Il clima è costruttivo e si percepisce la volontà di chiudere un accordo nell’interesse di tutte le parti. Ania sta facendo dei passaggi informali con alcune associazioni dei Consumatori, altro soggetto importante del tavolo, che dovrà essere coinvolto formalmente in tempi brevi.
Nel frattempo, siamo in attesa dell’approvazione definitiva del DDL Concorrenza che difficilmente ci sarà prima della pausa estiva. Nella migliore delle ipotesi potrebbe essere approvato dalla Commissione e passare in Aula dopo la pausa estiva. Ovviamente l’accordo con ANIA segue l’approvazione definitiva del DDL Concorrenza.
