Aggiornamento febbraio 2019:
ENEA, su mandato del Ministero dello Sviluppo Economico, informa gli utenti che per gli interventi di risparmio energetico e/o utilizzo delle fonti rinnovabili di energia con data di fine lavori nel 2018 che usufruiscono delle detrazioni fiscali del 50% ex art. 16 bis del DPR 917/86 per le ristrutturazioni edilizie, il termine per la trasmissione dei dati attraverso il sito ristrutturazioni2018.enea.it è prorogato al 01 aprile 2019.

E’ finalmente pronto il portale predisposto da ENEA, d’intesa con il Ministero dello Sviluppo Economico e con l’Agenzia delle Entrate e attivo dal 21 Novembre.
Sul sito di Enea è inoltre disponibile la “Guida rapida” contenente l’elenco degli interventi per i quali è necessario trasmettere i dati nonché tutte le informazioni utili per l’accesso al portale.

In particolare, il portale è rivolto ai contribuenti che già a decorrere dal 1/01/2018 hanno eseguito determinati interventi che godono del Bonus Ristrutturazione e riguarda solo la trasmissione dei dati relativi agli interventi la cui fine lavori ricade nell’anno solare 2018.
Per il 2019, presumibilmente, verrà predisposto un sito dedicato a tale annualità.
La trasmissione dei dati, in riferimento al 2018, deve avvenire seguendo queste tempistiche:

  • per gli interventi con “fine lavori” compresa tra il 1/01/2018 e il 21/11/2018 (compreso), la comunicazione all’ENEA deve essere effettuata entro il 19/02/2019;
  • per tutti gli altri interventi che terminano dal 22/11/2018 l’invio deve avvenire entro 90 giorni dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo.

Entrando più nel merito, la Comunicazione deve essere inviata per interventi che determinano un risparmio energetico o che utilizzano fonti di energia rinnovabili, che consentono di fruire del Bonus Ristrutturazione. Sono pertanto interventi diversi da quelli volti alla riqualificazione energetica degli edifici, che consentono di beneficiare dell’Ecobonus, non fosse altro che per i differenti requisiti termici richiesti, più “stringenti” per l’Ecobonus.

Gli interventi elencati nella suddetta “Guida rapida” sono i seguenti:

  • strutture edilizie consistenti in interventi di coibentazioni: riduzione della trasmittanza delle strutture opache verticali (pareti esterne) che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno, dai vani freddi e dal terreno; riduzione della trasmittanza delle strutture opache orizzontali e inclinate (coperture) che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno e dai vani freddi; riduzione della trasmittanza termica dei pavimenti delimitanti gli ambienti riscaldati con l’esterno, i vani freddi e il terreno;
  • infissi: riduzione della trasmittanza dei serramenti comprensivi di infissi delimitanti gli ambienti riscaldati con l’esterno e i vani freddi;
  • installazione o sostituzione di impianti tecnologici: installazione di collettori solari (solare termico) per produzione di acqua calda sanitaria e/o riscaldamento degli ambienti; sostituzione di generatori di calore con caldaie a condensazione per riscaldamento degli ambienti (con o senza produzione di acqua calda sanitaria) o per la sola produzione di acqua calda per una pluralità di utenze ed eventuale adeguamento dell’impianto; sostituzione di generatori di calore con generatori di calore ad aria a condensazione ed eventuale adeguamento dell’impianto; pompe di calore per climatizzazione degli ambienti ed eventuale adeguamento dell’impianto; sistemi ibridi (caldaia a condensazione e pompa di calore) ed eventuale adeguamento dell’impianto; microcogeneratori (Pe<50kWe); scaldacqua a pompa di calore; generatori di calore a biomassa; sistemi di contabilizzazione del calore negli impianti centralizzati per una pluralità di utenze; installazione di sistemi di termoregolazione e building automation; installazione di impianti fotovoltaici;
  • elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), solo se collegati ad un intervento di recupero del patrimonio edilizio iniziato a decorrere dal 1/01/2017 (al fine di fruire del c.d. “Bonus mobili”): forni, frigoriferi, lavastoviglie, piani cottura elettrici, lavasciuga, lavatrici.

CNA Modena ha predisposto il servizio di consulenza e assistenza per la compilazione e invio della domanda presso CNA PER I CITTADINI a Modena in Viale Corassori 72. Per prendere contatto telefonico preventivo contattare Stefano Borghi, Responsabile Ufficio Provinciale Servizi ai Cittadini – tel. 059 7476775 – sborghi@mo.cna.it

Per maggiori informazioni contattare:
Daniele Tanferri, Responsabile CNA Costruzioni – tel. 059 418548 – dtanferri@mo.cna.it
Giorgio Falanelli , Responsabile CNA Installazione e Impianti- tel. 059 418546 – gfalanelli@mo.cna.it