Per effetto della proroga inserita con la legge di Bilancio 2018, anche per le spese effettuate a partire dal 1° gennaio e fino al 31 dicembre 2018 si potrà beneficiare della detrazione fiscale del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici. L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato l’infografica bonus mobili 2018, contenente le principali informazioni su come funziona la detrazione: in particolare, quando devono partire i lavori di ristrutturazione e come usufruire dell’agevolazione. In riferimento all’avvio dei lavori, viene chiarito che la data dell’inizio dei lavori di ristrutturazione deve precedere quella di acquisto dei beni; non è necessario, invece, che le spese di ristrutturazione siano sostenute prima di quelle relative all’arredo dell’immobile in oggetto. In particolare:

  • per arredi acquistati nel 2018 è necessario aver realizzato un intervento di recupero del patrimonio edilizio iniziato a partire dal 1° gennaio 2017
  • per arredi acquistati nel 2017, l’intervento deve aver avuto inizio non prima del 1° gennaio 2016
  • acquisti avvenuti tra il 6 giugno 2013 e il 31 dicembre 2016, occorre aver sostenuto spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio a partire dal 26 giugno 2012

Vengono, inoltre, indicati quali sono i lavori detraibili:

  • nei condomini: manutenzione ordinaria e straordinaria, ristrutturazione, restauro e risanamento conservativo
  • negli appartamenti: manutenzione straordinaria, ristrutturazione, restauro e risanamento conservativo

Gli arredi a cui si riferisce la detrazione sono:

  • grandi elettrodomestici nuovi di classe energetica non inferiore ad A+ (frigoriferi, congelatori, lavatrici, ecc.)
  • mobili nuovi (letti, armadi, cassettiere, ecc.)

E’ possibile acquistare mobili e grandi elettrodomestici per un importo massimo agevolabile di 10.000 euro di spesa, per i quali si avrà diritto alla detrazione Irpef del 50%.

La modalità di pagamento è tramite:

  • bonifico bancario o postale
  • carta di credito o bancomat

Per beneficiare dello sconto fiscale sarà necessario inserire le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi e conservare le fatture e tutte le ricevute relative all’addebito:

  • ricevuta del bonifico
  • ricevuta di avvenuta transazione (per i pagamenti con carta di credito o di debito)
  • documentazione di addebito sul conto corrente
  • fatture di acquisto dei beni, riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti

Il 50% delle spese per l’acquisto di grandi elettrodomestici o mobili sarà rimborsato in 10 anni, ossia 10 rate di pari importo.
Per conoscere tutte le regole di compilazione è necessario attendere la pubblicazione dei modelli aggiornati al 2018.