È possibile presentare le domande di indennità “una tantum” prevista dai “Decreti Aiuti” a favore dei lavoratori autonomi e liberi professionisti. Il bonus è riservato a favore dei lavoratori autonomi e professionisti iscritti alle gestioni previdenziali dell’INPS e dei professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza.

L’importo dell’indennità una tantum è pari a:

  • € 350 euro per i lavoratori che nell’anno di imposta 2021 hanno percepito un reddito non superiore a € 20.000;
  • € 200 euro in favore dei lavoratori che nell’anno d’imposta 2021 hanno percepito un reddito complessivo fra € 20.000 e € 35.000.

Al momento della presentazione della domanda sarà necessario possedere questi requisiti:

  1. essere lavoratore autonomo/libero professionista;
  2. di non essere titolare di trattamenti pensionistici diretti alla data del 18 maggio 2022;
  3. non essere percettore delle indennità una tantum di cui agli articoli 31 e 32 del decreto Aiuti;
  4. non avere percepito nell’anno di imposta 2021 un reddito complessivo superiore all’importo di 35.000 euro;
  5. non avere percepito nell’anno di imposta 2021 un reddito complessivo superiore all’importo di 20.000 euro;
  6. essere iscritto, alla data del 18 maggio 2022, di entrata in vigore del decreto Aiuti, a una delle gestioni previdenziali dell’INPS;
  7. nel caso di contemporanea iscrizione a diversi enti previdenziali, di non avere presentato domanda per l’accesso all’indennità una tantum ad altra forma di previdenza obbligatoria.

È previsto che le risorse stanziate siano sufficienti per coprire l’intero fabbisogno nazionale pertanto non viene previsto un “click day”.

Per ottenere il sostegno occorre presentare domanda all’INPS esclusivamente in via telematica, entro la data del 30 novembre 2022, utilizzando i consueti canali messi a disposizione per i cittadini.

La domanda è disponibile accedendo alla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” raggiungibile a partire dalla home page del sito web dell’Istituto www.inps.it, seguendo il percorso “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”; una volta autenticati sarà necessario selezionare la categoria di appartenenza per la quale si intende presentare domanda.

Le credenziali di accesso al servizio per la presentazione delle domande di indennità una tantum sono le seguenti:

  • SPID di livello 2 o superiore;
  • Carta di identità elettronica 3.0 (CIE);
  • Carta nazionale dei servizi (CNS).

I liberi professionisti iscritti a Cassa di Previdenza dovranno invece presentare la domanda direttamente sul sito dell’ente previdenziale di riferimento.

In alternativa la domanda può essere presentata attraverso gli Istituti di Patronato. Pertanto, tutti i soggetti che hanno necessità di supporto possono rivolgersi alla propria sede territoriale CNA che provvederà alla presentazione delle domande attraverso il Patronato Epasa-Itaco, previa la verifica dei redditi e di tutti i requisiti necessari.