La Regione Emilia-Romagna intende contrastare fenomeni di rarefazione del sistema distributivo e dei servizi e favorire, nelle località scarsamente popolate individuate dal bando, l’insediamento e lo sviluppo degli esercizi commerciali polifunzionali.

Beneficiari

Piccole e medie imprese esercenti il commercio, la somministrazione di alimenti e bevande e dei servizi che intendano avviare o sviluppare un “esercizio commerciale polifunzionale” nelle aree individuate dal bando. Al momento della presentazione della domanda, l’impresa dovrà possedere i seguenti requisiti:

  • Essere regolarmente costituita ed iscritta al registro delle imprese presso la CCIAA competente;
  • Essere attiva;
  • Non ospitare sale da gioco e sale scommesse;
  • Numero di addetti non superiore a 40;
  • Avere legali rappresentanti/soci liberi da cause ostative (condannati con sentenza definitiva o confermata in appello).
  • Non operare nei settori esclusi di cui all’art. 1 del Reg. CE 1407/2013 (de minimis);
  • Superficie di vendita non superiore a 250 mq;

Ai fini del bando si definisce esercizio commerciale polifunzionale l’attività di commercio al dettaglio, prioritariamente di prodotti alimentari, esercitata unitamente ad almeno tre delle attività aggiuntive previste in almeno due delle macro categorie sotto riportate:

  • Attività di tipo commerciale
  • Attività di servizio alla collettività ed al turista
  • Attività integrative a carattere ricettivo

Interventi ammissibili

Sono ammissibili gli interventi finalizzati all’insediamento, l’avvio o lo sviluppo di esercizi commerciali polifunzionali, localizzati in aree comunali soggette a fenomeni di rarefazione commerciale.

È possibile presentare una sola domanda di contributo ed i progetti devono essere avviati a decorrere dal 1° gennaio 2025 e conclusi entro il 31 dicembre 2026.

Spese ammissibili

Le spese ammissibili devono riguardare:

  1. Acquisizione, costruzione, rinnovo, trasformazione e ampliamento dei locali adibiti o da adibire all’esercizio dell’attività di impresa e l’acquisizione delle relative aree;
  2. Acquisto, rinnovo e ampliamento di attrezzature, impianti e arredi necessari per l’esercizio e l’attività di impresa;
  3. Acquisto di un autoveicolo a uso commerciale purché in regola per il trasporto di merci deperibili;
  4. Realizzazione di zone dotate di accesso pubblico alla rete telematica;
  5. Realizzazione di punti di informazione turistica e sportelli di erogazione di servizi di pubblica utilità rivolta ai cittadini;
  6. Spese tecniche di progettazione, nel limite massimo del 10% delle spese di cui al punto 1;
  7. Spese per la formazione di scorte necessarie alla realizzazione di programmi di investimento entro il limite massimo del 30% del totale degli investimenti (1+2+3+4+5).

Regime di aiuto

Il contributo è concesso in regime De Minimis e non è cumulabile con altri aiuti e agevolazioni concessi per le stesse spese ammissibili.

Tipologia di agevolazione

Il contributo a fondo perduto è concesso nella misura massima del 60% della spesa ammissibile e per un importo massimo di 40.000€

Termini e modalità di presentazione domanda

Le domande dovranno essere presentate entro e non oltre il 30 settembre 2024 mediante PEC.
Sarà data priorità ai progetti che prevedono l’insediamento o l’avvio di un esercizio polifunzionale, rispetto a quelli che prevedono lo sviluppo di esercizi polifunzionali già avviati.

Per maggiori informazioni:
Finimpresa
Tel. 059 251760 | info@finimpresa.it