Il bando per progetti strategici di innovazione per le filiere produttive vuole favorire la realizzazione di dimostratori industriali di filiera realizzati in collaborazione tra PMI e/o Laboratori accreditati ai sensi della D.G.R 762/2014 (tipologie A, B, C, D) della Rete Alta Tecnologia della Regione Emilia-Romagna.
Beneficiari
I progetti possono essere presentati da raggruppamenti costituiti da PMI, in numero non inferiore a 2 e non superiore a 3. Ai raggruppamenti può partecipare anche al massimo un Laboratorio accreditato (A,B,C,D) ai sensi della DGR 762/2014 della Rete Alta Tecnologia della Regione Emilia-Romagna, al quale non può essere assegnato un contributo superiore al 30% del totale del progetto.
In fase di candidatura del progetto i soggetti proponenti dovranno dichiarare l’impegno a costituire l’ATS in caso di approvazione e finanziamento del progetto proposto. All’ATS dovranno partecipare unicamente i beneficiari del progetto.
Requisiti soggettivi di ammissibilità
Il beneficiario che si configura come ORGANISMO DI RICERCA dovrà corrispondere alla definizione di «organismo di ricerca e diffusione della conoscenza»: un’entità come università o istituti di ricerca, agenzie incaricate del trasferimento di tecnologia, intermediari dell’innovazione, entità collaborative reali o virtuali orientate alla ricerca.
Qualora tale entità svolga anche attività economiche, il finanziamento, i costi e i ricavi di tali attività economiche devono formare oggetto di contabilità separata.
I beneficiari che si configurano come IMPRESA (PMI) devono possedere, alla data della domanda, i seguenti requisiti soggettivi di ammissibilità:
- essere regolarmente costituite ed iscritte nel registro delle imprese presso la CCIAA competente per territorio entro la data di presentazione della domanda;
- aver depositato presso la competente camera di commercio al momento della presentazione della domanda almeno due bilanci (normalmente per gli anni 2021 e 2022);
- esercitare attività di produzione di beni e servizi;
- avere unità locale o sede legale in cui si realizza il progetto nel territorio dell’Emilia Romagna;
- non trovarsi in stato di liquidazione giudiziale, concordato preventivo, né in ogni altra procedura concorsuale similare.
Interventi ammissibili
Sarà finanziata la realizzazione di dimostratori industriali nella forma di infrastrutture di prova e di sperimentazione:
- strutture, impianti, capacità e risorse, quali banchi di prova, linee pilota, dimostratori, impianti di prova o laboratori viventi, e relativi servizi di sostegno, che sono utilizzati prevalentemente da imprese, in particolare le PMI, che cercano sostegno per le attività di prova e di sperimentazione al fine di sviluppare prodotti, processi e servizi nuovi o migliorati e di collaudare e aggiornare le tecnologie per ottenere progressi nella ricerca industriale e nello sviluppo sperimentale.
I progetti dovranno partire da un livello TRL 5 (tecnologia validata in ambiente rilevante) e prevedere di raggiungere almeno il livello TRL 7 (prototipo dimostrato in ambiente operativo) al termine del progetto.
I progetti inoltre dovranno essere coerenti con gli ambiti di Specializzazione individuati dalla Strategia S3 Regionale.
Spese ammissibili
Le spese sono ammissibili dalla data di concessione della domanda fino al termine del progetto (16 mesi salvo proroga debitamente autorizzata) entro i 2 mesi successivi al termine del progetto devono essere emessi e interamente pagati tutti i giustificativi di spesa.
Per i soggetti che si configurano come LABORATORI DI RICERCA o CENTRI ACCREDITATI:
- Spese di personale dedicato alle attività di ricerca e sviluppo; personale dipendente a tempo determinato e/o indeterminato e assimilati;
- Spese per nuove attrezzature e strumentazioni di ricerca, incluso software specialistico (solo costi di ammortamento);
- Spese per le consulenze e acquisizione beni e servizi: contratti stipulati con società private, enti pubblici, singoli professionisti per la realizzazione di attività di ricerca e sperimentazione, per l’acquisizione di servizi necessari per la realizzazione del progetto;
- Altre spese dirette: componentistica senza autonomo funzionamento, lavorazioni necessarie per la realizzazione di prototipi e impianti pilota, spese per acquisizione di brevetti e licenze e protezione degli IPR derivanti dal progetto (max 15.000,00 euro);
- Spese generali: da computare forfettariamente nella percentuale del 7% dei costi diretti ammissibili.
Per i soggetti proponenti che si configurano come PMI:
- Servizi di consulenza specialistica riferibili a brevetti frutto della ricerca, sviluppo di software specifico per l’oggetto della ricerca, servizi di consulenza di carattere tecnico scientifico, spese per l’utilizzo di laboratori di ricerca o di prova e Ricerca contrattuale con organismi di ricerca e/o strutture di ricerca industriale e trasferimento tecnologico appartenenti alla Rete Alta Tecnologia dell’Emilia Romagna;
- Acquisto o noleggio/affitto (e altri metodi similari) di strumentazione scientifica, impianti industriali, acquisto di brevetti, software specialistico;
- Realizzazione fisica di prototipi;
- Spese per personale adibito ad attività di ricerca, progettazione, sperimentazione;
- Spese Generali calcolate nella misura forfettaria del 7%.
Contributo pubblico e regime di aiuti
Le agevolazioni sono concesse a Fondo perduto, nella forma del conto capitale, per un contributo massimo del 60% dell’investimento ammesso. La dotazione complessiva del bando è pari ad euro 1.400.000,00.
Il contributo massimo concedibile per progetto è pari a 300.000,00 euro.
- Per i soggetti proponenti che si configurano come organismo di ricerca le agevolazioni non costituiscono aiuto di stato.
- Per i soggetti proponenti che si configurano come PMI, le agevolazioni saranno concesse ai sensi del Reg. DE MINIMIS.
Termini e modalità di presentazione
Le domande devono essere presentate dalle ore 10:00 del 20 settembre 2024 fino alle ore 16:00 dell’11 ottobre 2024. La procedura di selezione dei progetti sarà di tipo valutativo (graduatoria a punteggio).
Per maggiori informazioni:
Finimpresa
Tel. 059 251760 | info@finimpresa.it