Dal 20 giugno sarà possibile fare domanda per il bando della Regione Emilia Romagna che vuole diversificare i mercati di sbocco e rafforzare la propensione all’export del sistema produttivo regionale. I beneficiari del bando sono le micro, piccole e medie imprese aventi sede legale o unità operativa in Emilia-Romagna ed in possesso dei seguenti requisiti:

  • Essere regolarmente costituite ed iscritte presso la CCIAA competente;
  • Appartenere ai settori di Attività economica previsti da Bando;
  • Essere attive da almeno due anni e non essere sottoposte a procedure di liquidazione, fallimento, concordato preventivo o altre procedure concorsuali;
  • Essere in regola con i pagamenti e gli adempimenti previdenziali ed assicurativi.

Non possono presentare domanda le imprese che hanno già ricevuto la concessione del contributo a valere sui seguenti bandi:

  • Bando export imprese non esportatrici – 2016
  • Bando promozione export per imprese non esportatrici e partecipazione a eventi fieristici – 2017 – solo per quanto riguarda i progetti Tipologia A (imprese non esportatrici o esportatrici non abituali)

Interventi ammessi al contributo
Sono finanziabili i progetti che prevedono:

  1. La partecipazione come espositori ad almeno 3 fiere internazionali o nazionali all’estero (o in alternativa a una fiera, l’adesione a eventi promozionali all’estero)
  2. Servizi di consulenza prestati da consulenti esterni (almeno uno) finalizzati a:
    – ottenere certificazioni per l’export
    – ottenere la registrazione dei propri marchi sui mercati internazionali individuati
    – ricercare potenziali clienti o distributori e assistere l’impresa nella realizzazione di incontri d’affari contestualmente alle fiere

Tipologia ed entità del contributo
Contributo a fondo perduto concesso nella misura massima del 30% delle spese ammissibili. Il contributo regionale non potrà comunque superare il valore max. di 30.000€ (120.000€ per le reti di impresa). Il contributo è concesso in regime generale di esenzione (non in de minimis) non cumulabile con altri incentivi.

Spese ammesse al contributo
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:

  1. costo dell’area espositiva, della progettazione dello stand e del suo allestimento e gestione;
  2. costo di hostess e interpreti/traduttori
  3. spese di consulenza per la ricerca di partner commerciali o industriali, agenti, buyers e per l’organizzazione di incontri d’affari da realizzare nel contesto fieristico
  4. spese per consulenze finalizzate a ottenere le certificazioni per l’export e la protezione del marchio nei mercati delle fiere individuate

Tutte le spese devono essere fatturate dalla data di presentazione della domanda di contributo ed entro il 31/12/2019. Il costo minimo del progetto dovrà essere di 20.000 €

Termini e modalità di presentazione della domanda
Le domande possono essere presentate per via telematica dalle ore 12:00 del 20 giugno 2018 alle ore 16:00 del 27 luglio 2018. La procedura di selezione dei progetti sarà a sportello fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Per maggiori informazioni contattare Finimpresa – tel. 059 251760 – info@finimpresa.it