La Regione Emilia-Romagna si propone l’obiettivo di sostenere lo sviluppo e il consolidamento nel territorio regionale di start up innovative che realizzano investimenti connessi a risultati della ricerca o nuovi prodotti innovativi, con lo scopo di rafforzare il posizionamento dell’impresa sul mercato interno ed internazionale, con particolare attenzione agli obbiettivi di sostenibilità  ambientale e di innovazione nella fruizione di beni e servizi collettivi.

Beneficiari

Possono presentare domanda esclusivamente le micro o piccole imprese che devono possedere i seguenti requisiti:

  • Essere regolarmente costituite
  • Devono possedere l’unità locale in cui realizzano il progetto nel territorio dell’Emilia-Romagna
  • Devono essere registrate nella Sezione speciale del Registro delle Imprese dedicata alle START UP INNOVATIVE
  • Non devono trovarsi in stato di liquidazione o essere destinatarie di provvedimenti di decadenza, sospensione o divieto
  • Non devono avere le caratteristiche di imprese in difficoltà
  • Non devono risultare beneficiarie di contributo a valere sul bando ‘’AZIONE 1.4.1 DEL POR-FESR 2014/2020: BANDO PER L’ATTRAZIONE ED IL CONSOLIDAMENTO DI START UP INNOVATIVE’’
  • Sono escluse da tale bando le imprese agricole

Interventi ammissibili

Sono finanziabili i progetti con le seguenti caratteristiche:

  • Realizzati in una unità locale dell’Emilia-Romagna regolarmente iscritta presso la CCIAA di competenza
  • Devono individuare in modo prevalente uno degli ambiti tematici prioritari
  • Essere basati su una soluzione innovativa da proporre al mercato, già individuata in sede di domanda
  • Prevedere uno o più dei seguenti interventi: uno sviluppo produttivo di risultati di ricerca o di soluzioni tecnologiche derivanti da una o più tecnologie abilitanti; una messa a punto del modello di business; un adattamento di prodotti/servizi alle esigenze di potenziali clienti; una ingegnerizzazione di prototipi e piani di sviluppo industriale (scale-up); una apertura e/o sviluppo di mercati esteri

È possibile accompagnare i progetti con una relazione di supporto effettuata da un ‘’soggetto accompagnatore’’ con cui la start up sia entrata in relazione negli ultimi due anni.

Spese ammesse al contributo

Sono ammesse al contributo le seguenti spese:

  1. Acquisto o locazione/leasing di impianti e macchinari, acquisto e licenze di utilizzo di titoli e brevetti e di software. L’acquisto di beni usati è ammissibile solo se accompagnato da perizia sottoscritta da un tecnico competente. L’acquisto dovrà essere valorizzato secondo i principi dell’ammortamento
  2. Affitto/noleggio di laboratori e attrezzature scientifiche
  3. Consulenze per progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo e certificazione di soluzioni innovative
  4. Spese promozionali, nel massimo di 15.000 euro, esclusi rimborsi per spese di vitto, viaggio, alloggio e gadget
  5. Costi per personale dipendente
  6. Spese generali, calcolate nella misura forfettaria del 5% del totale di 1, 2, 3, 4 ed 5

Le spese dovranno essere riferite al periodo intercorrente tra la data di presentazione della domanda ed il 31 dicembre 2023 (data entro il quale gli interventi del progetto dovranno essere interamente realizzati salvo eventuale proroga).

Tipologia di contributo per start up innovative

Il contributo è concesso a fondo perduto, nella forma del conto capitale, fino al 40% della spesa ammissibile e per un importo non superiore a euro 150.000.

È previsto l’incremento del 10% nel caso di assunzione di una figura a tempo indeterminato, pieno e stabilmente collocata nell’unità locale dove si realizza il progetto.

È previsto un incremento del 5% se:

  • Per le imprese la cui attività sia caratterizzata dalla rilevanza della presenza femminile e/o giovanile;
  • Per imprese operanti nelle aree montane;
  • Per le imprese operanti nelle aree interne;
  • Per le imprese che operano nelle aree dell’Emilia-Romagna comprese nella carta nazionale degli aiuti di stato a finalità regionale

I contributi concessi NON sono cumulabili per stesse spese di investimento e stessi titoli di spesa né con altri aiuti di stato né con aiuti concessi in regime ‘’de minimis’’.

Termini e modalità di presentazione delle domande

La domanda potrà essere presentata dalle ore 13.00 del 17 gennaio 2023 fino alle ore 13.00 del 17 febbraio 2023 tramite l’applicativo SFINGE2020. Le domande saranno valutate con procedura valutativa a graduatoria.

 

Per maggiori informazioni:
Finimpresa
Tel. 059 251760 | info@finimpresa.it