La regione Emilia Romagna mette a disposizione contributi per:
a) Favorire l’insediamento e/o lo sviluppo delle attività ricettive e turistico-ricreativo dell’Emilia-Romagna tramite il finanziamento, con contributi a fondo perduto, di interventi di riqualificazione, ristrutturazione, ammodernamento e rinnovo delle attrezzature delle seguenti tipologie di strutture:
- Strutture ricettive alberghiere;
- Strutture ricettive all’aria aperta;
- Stabilimenti balneari e strutture balneari (in possesso di concessione demaniale marittima con finalità turistico-ricreativa ai sensi del Codice Navigazione e LR 9/2002, ove ricadenti sul demanio marittimo)
- Stabilimenti termali
- Locali di pubblico intrattenimento in possesso delle licenze per l’intrattenimento danzante con carattere di stabilità (discoteche).
B) favorire l’accesso al credito delle imprese grazie all’azione sinergica dei contributi a fondo perduto con i contributi erogati sotto forma di controgaranzie tramite il Fondo Eu.Re.ca Turismo costituito con DGR n. 513/2019
Beneficiari
Imprese individuali – società (di persone, di capitale, cooperative) aventi i seguenti requisiti:
- hanno le caratteristiche di PMI;
- svolgono o intendono svolgere in proprio o affidare a terzi la gestione di un’attività ricettiva e/o turisticoricreativa;
- sono proprietarie-concessionarie o hanno comunque la disponibilità (in virtù di un contratto di affitto o di un’altra tipologia di contratto riconosciuta nell’ordinamento giuridico) delle strutture da riqualificare, ristrutturare e ammodernare.
In nessun caso possono presentare domanda ed essere beneficiari dei contributi previsti nel presente bando le società strumentali controllate direttamente o indirettamente da Pubbliche Amministrazioni o altri soggetti pubblici.
Si tratta di un contributo a fondo perduto a fronte di investimenti realizzati tramite il ricorso a finanziamenti a medio/lungo termine di importo compreso tra 60.000,00 euro e 1.350.000,00 euro e di durata compresa tra 48 mesi e 240 mesi (di cui massimo 3 anni di preammortamento) erogati dal sistema bancario e creditizio e in sinergia con gli interventi di garanzia diretta da parte del sistema regionale dei confidi e con controgaranzia di Cassa Depositi e Prestiti (Fondo EuReCa).
Il Contributo a fondo perduto verrà concesso nelle seguenti misure percentuali:
- nel caso di applicazione del Regime de minimis:
20% dei costi ritenuti ammissibili, elevabile a 25% in caso di:
– impresa con caratteristiche di impresa femminile e/o giovanile;
– impresa localizzata nelle aree montane o nelle aree a ritardo di sviluppo (aree 107.3.c)
Contributo massimo concedibile: 200.000,00 euro - nel caso di applicazione del Regime di esenzione (art. 17):
10% dei costi ammissibili per le medie imprese;
20% dei costi ammissibili per le micro e piccole imprese
Contributo massimo concedibile: 200.000,00 euro elevabili a 210.000,00 euro in caso di:
– impresa con caratteristiche di impresa femminile e/o giovanile;
– impresa localizzata nelle aree montane o nelle aree a ritardo di sviluppo (aree 107.3.c)
I contributi:
- non sono cumulabili, per le stesse spese, con altri contributi o agevolazioni di qualsiasi natura classificabili come aiuti di stato ai sensi della normativa comunitaria;
- sono cumulabili, con altri contributi o agevolazioni di qualsiasi natura che non siano classificabili come aiuti di stato ai sensi della normativa comunitaria.
I contributi sono cumulabili con le agevolazioni prestate, sotto forma di contragaranzia, dal Fondo Eureca Turismo. Tuttavia, la cumulabilità, a seconda del Regime di aiuto applicato, avrà gli effetti seguenti:
Contributo a fondo perduto | Contributo sotto forma di controgaranzia | Effetti della cumulabilità |
De minimis | De minimis | Potranno esse effettuate eventuali decurtazioni del contributo per superamento plafond 200.000,00 |
Esenzione | Esenzione | Saranno effettuate eventuali decurtazioni del contributo per rispettare i massimali di contributo (10%, 20%) previste dal regime di esenzione |
De minimis | Esenzione | Nessuna decurtazione del contributo per effetto della cumulabilità |
Esenzione | De minimis | Nessuna decurtazione del contributo per effetto della cumulabilità |
Interventi ammissibili
Interventi di riqualificazione e ristrutturazione:
- di immobili e strutture regolarmente nei quali si svolge un’attività ricettiva o turistico-ricreativa al momento della domanda di contributo;
- di immobili e strutture esistenti nei quali, al momento della domanda di contributo, non si svolge ancora o non si svolge più un’attività ricettiva o turistico-ricreativa, ancorché sussistano le seguenti condizioni:
– gli immobili dovranno avere, al momento della presentazione della domanda o della rendicontazione delle spese, una destinazione d’uso consentita dagli strumenti urbanistici vigenti che consenta l’esercizio dell’attività;
– al momento della rendicontazione delle spese l’attività ricettiva o turistico-ricreativa dovrà risultare aperta e in esercizio.
Spese ammissibili
- spese per opere edili, murarie e impiantistiche
- spese per l’acquisto di macchinari, attrezzature, impianti opzionali, finiture e arredi
- spese per l’acquisto di dotazioni informatiche, hardware, software e relative licenze d’uso, servizi di cloud computing, per la realizzazione di siti per l’e-commerce
- spese per l’acquisto di beni intangibili quali brevetti, marchi, licenze e know how
- spese per l’acquisto o allestimento di mezzi di trasporto per i quali la normativa vigente non richieda l’obbligo di targa ai fini della circolazione
- spese di consulenza relativi alle attività di progettazione, direzione lavori e collaudi fonalizzati alla realizzazione del progetto nonché (max 10% della somma di a+b+c+d+e)
Termini di presentazione
1° finestra dal 1/7- 31/7 fino al raggiungimento di 50 domande (almeno 80% del progetto da realizzare nel 2019)
2° finestra dal 1/10- 3/12 fino al raggiungimento di 150 domande (l’intero progetto da realizzarsi nel 2020 salvo modifiche al cronoprogramma da comunicare a gennaio 2020)
È previsa la retroattività al 1/1/2019 esclusivamente per i progetti presentati in regime de minimis.
Per maggiori informazioni contattare Finimpresa – tel. 059 251760 – info@finimpresa.it