La Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con Unioncamere Emilia-Romagna, ha emanato il bando digital export con diverse finalità:

  1. Sostenere il ricorso a soluzioni mirate a rafforzare la presenza all’estero delle MPMI, attraverso analisi, progettazione e realizzazione di iniziative su mercati internazionali nella fase di riavvio delle attività per uscire dalla crisi sanitaria da Covid 19;
  2. Supportare le imprese nell’accesso e consolidamento all’economia;
  3. Incrementare la consapevolezza e l’utilizzo delle soluzioni offerte dal digitale a sostegno dell’export da parte delle imprese, in particolare iniziative di promozione e commercializzazione digitale.

 

Beneficiari

Micro, piccole e medie imprese con sede e/o o unità locali in Emilia-Romagna iscritte al registro delle imprese competente entro il 2019 e con un fatturato minimo di € 500.000,00 (ultimo bilancio).
Le imprese devono appartenere ad uno dei seguenti settori (anche secondario):

  • Manifatturiero (ATECO sez. C div. da 10 al 33).

 

Entità del contributo

L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 50% delle spese ammissibili.

I progetti dovranno prevedere una spesa di investimento minima di 10.000 €, mentre il contributo massimo è pari a 15.000 €.

Il contributo è cumulabile, con altri aiuti in regime de minimis e con aiuti in esenzione o autorizzati dalla Commissione nel rispetto dei massimali previsti dal regolamento di esenzione applicabile o da una decisione di autorizzazione.

 

Interventi ammessi al contributo

Le imprese potranno presentare un progetto di promozione su uno o al massimo due mercati esteri, anche attraverso servizi di consulenza esterna.
Gli interventi ammessi, diretti a rafforzare la propria presenza all’estero e/o lo sviluppo di canali e strumenti di promozione all’estero, dovranno riguardare almeno 2 dei seguenti ambiti di attività:

  1. TEMPORARY EXPORT e DIGITAL EXPORT: Sviluppo delle competenze interne attraverso TEM e DEM;
  2. CERTIFICAZIONI: Ottenimento o rinnovo delle certificazioni aziendali indispensabili per rispondere alle richieste dei mercati esteri;
  3. B2B e B2C: Realizzazione di incontri in presenza o virtuali a distanza con operatori dei Paesi esteri;
  4. FIERE E CONVEGNI: Partecipazione a fiere o convegni internazionali in
    modalità virtuale o in presenza in Italia o all’estero;
  5. MARKETING DIGITALE: Realizzazione di campagne di marketing
    digitale;
  6. BUSINESS ON LINE: Avvio e sviluppo della gestione di business on line;
  7. SITO WEB AZIENDALE: Traduzione del sito web aziendale;
  8. MATERIALE PROMOZIONALE: Potenziamento dei materiali
    promozionali e di marketing in lingua straniera.

 

Spese ammesse al contributo

  1. Servizi di consulenza relativi ad uno o più ambiti a sostegno del commercio internazionale di cui sopra;
  2. Quote di adesione ai vari servizi delle piattaforme fieristiche/convegnistiche digitali;
  3. Spese per la partecipazione a convegni o fiere a carattere internazionale;
  4. Spese per la partecipazione a incontri B2B/B2C fisici o virtuali;
  5. Consulenze per l’ottenimento delle certificazioni aziendali indispensabili per rispondere alle richieste dei mercati esteri;
  6. Attività di marketing digitale;
  7. Promozione attraverso materiali promozionali (esclusa stampa).

 

Periodo di ammissibilità delle spese e dei progetti

I progetti potranno essere avviati a partire dal 01 gennaio 2022 e dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2022. Tutte le spese dovranno essere fatturate nel medesimo periodo e pagate non oltre il 31/01/2023, data entro cui dovrà essere presentata la rendicontazione.

 

Termini e modalità di partecipazione

Le domande potranno essere presentate dal 10 febbraio 2022 ore 9:00 fino al 1 marzo 2022 ore 14:00 attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere.
Ciascuna impresa potrà candidare un solo progetto.

È prevista una procedura valutativa a graduatoria secondo il punteggioassegnato al progetto.

 

Informazioni

Finimpresa
Tel. 059/251760 | info@finimpresa.it