Con questa misura, la Regione Emilia-Romagna intende supportare gli investimenti connessi a risultati della ricerca e il consolidamento di start up innovative con attenzione agli obiettivi di sostenibilità ambientale e di innovazione nella fruizione di beni e servizi collettivi e tra questi con particolare attenzione alla silver economy. In particolare, si vuole incentivare investimenti volti a favorire lo sviluppo di iniziative lungo tutta la catena del valore, dalla “idea generation”, alla “accelerazione” fino allo “scale-up”, nonché il sostegno all’insediamento delle start up in regione.
Beneficiari
Piccole e microimprese iscritte nella Sezione speciale del Registro delle Imprese come start up innovative con unità locale in Emilia-Romagna (l’unità locale in Emilia-Romagna potrà essere attivata entro 60 giorni dalla comunicazione di ammissibilità).
Contributo
5 milioni di euro, di cui 2 milioni riservati a progetti presentati da aziende qualificate come industrie culturali e creative (ICC). il contributo verrà erogato nella forma del Fondo perduto, in regime di esenzione art. 22 reg. 651/2014 della Commissione Europea per il 40% della spesa ammessa e fino ad un massimo di euro 150.000,00€
Spese ammissibili
I progetti devono riferirsi a uno dei 15 ambiti tematici prioritari della S3 e avere un importo minimo di 100.000 euro (50.000 per le imprese del settore culturale e creativo).
- Acquisto di impianti e macchinari industriali ed attrezzature scientifiche, acquisto e licenze di utilizzo di titoli di brevetti e di software. In caso di leasing o locazione, tali spese sono ammissibili limitatamente alle quote inerenti il periodo del progetto
- Affitto/noleggio laboratori
- Consulenze per progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo e certificazione di soluzioni innovative, temporary management, supporto alla redazione del business plan, supporto ad analisi strategiche di mercato, supporto allo sviluppo di un piano industriale, supporto allo sviluppo di un piano di internazionalizzazione, altre consulenze specialistiche connesse al progetto tranne quelle riferibili al normale funzionamento dell’azienda
- Spese partecipazione a fiere (max 20.000€ e non più di 10.000 euro per ogni fiera)
- Costi per personale dipendente. Sono ammissibili esclusivamente i costi per il personale dipendente (a tempo indeterminato o determinato) e l’eventuale “compenso amministratore”. Tali spese sono ammissibili nella misura massima del 20% del totale delle voci 1, 2, 3, e 4 con metodo di calcolo orario conforme alla previsione di cui all’art. 55 co. 2 lett. a) “Costi diretti per il personale in materia di sovvenzioni”, del Regolamento (UE) 2021/1060;1, 2, 3 4 e 5 ai sensi dell’articolo 54 del Reg. UE n. 1060/2021
- Spese generali, calcolate nella misura forfettaria del 5% del totale di tutte le voci di spesa
Il progetto potrà essere accompagnato da una relazione predisposta da un incubatore/acceleratore con cui la startup sia entrata in relazione negli ultimi 2 anni.
Rendicontazione delle spese
Al 31/12/2025 per spese sostenute entro il 31/10/2025 (possibilità di proroga al 31/12/2025 e rend. al 28/02/2026) il mancato rispetto di tali scadenze o la mancata rendicontazione di un costo inferiore ai 100.000 euro oppure il 70% del costo totale (50.000 per le industrie culturali e creative) determinerà la revoca totale del contributo.
Modalità e termini di presentazione della domanda
Le domande devono essere compilate, validate ed inviate alla Regione esclusivamente per via telematica, tramite l’applicazione web “SFINGE 2020” dalle ore 13:00 di mercoledì 19 giugno 2024 alle ore 13:00 di mercoledì 11 settembre 2024.
Allegato: Bando sostegno start up innovative
Per maggiori informazioni è possibile contattare Finimpresa
Tel. 059 251760 | info@finimpresa.it